Kings League, i rigori presidenziali della 10° giornata: il recap

Dieci giornate sono già alle spalle, tra una settimana la regular season chiuderà i battenti e arriveranno le prime sentenze di una competizione che sa essere tanto spettacolare quanto crudele. La fase playoff è aperta solo a un numero limitato di squadre, due andranno a casa, riducendo il numero di partecipanti. Manca un ultimo passo, gli ultimi tre punti a disposizione in una classifica ancora perfettamente equilibrata, con Circus e Punchers ultimi e a rischio eliminazione, ma che allo stesso tempo vedono a soli due punti di distanza l’accesso alla fase successiva. In tal senso, la decima giornata di Kings League Lottomatica.sport Italy di emozioni e sorprese ne ha regalate tante, ma soprattutto di momenti che rischiano di essere decisivi per il destino di un club. Tra questi, come sempre in questi primi dieci turni hanno avuto un ruolo decisivo i vari presidenti che, usufruendo della speciale regola del rigore presidenziale, hanno deciso di presentarsi direttamente dal dischetto con esiti opposti e favorevoli o per la propria squadra, o per quella avversaria.

Il recap dei rigori presidenziali nella 10° giornata di Kings League

Come nelle nove precedenti, anche in occasione della decima giornata alcuni presidenti delle dodici squadre della Kings League hanno scelto di usufruire della possibilità di godersi il proprio momento di gloria, con alcune particolari sorprese. Nella partita che ha dato il via alle danze, terminata 8-4 tra Zeta e Black Lotus sono riusciti ad andare a segno sia Off Samuel, sia ZW Jackson, con quest’ultimo che ha reso più semplice il compito della sua squadra. Solo un rigore presidenziale nell’umiliazione dei TRM ai danni dei Caesar, calciato per altro dalla squadra rossonera con En3rix che non è riuscito a rendere meno amara la sconfitta, sbagliando sul 3-0 (ne hanno subiti altri tre dopo l’errore). Un rigore anche nella sconfitta degli Underdogs contro i Boomers, con il gol di Mirko Cisco dal dischetto che non è servito per evitare di lasciare i tre punti agli avversari. Impeccabile Luca Campolunghi nella sfida persa agli shootout dai suoi Zebras contro gli Alpak che, invece, si sono dovuti accontentare di due punti dopo l’errore di Frenezy, presentatosi in campo con i bermuda e la scritta ’69’ sulla schiena. Torna a far gol, invece, Blur dopo una serie di errori. Il presidente degli Stallions aiuta i suoi a vincere agli shootout contro i Circus di Grenbaud che, invece, sbaglia al 33′. La decima giornata si chiude con il 3-7 rifilato da Gear 7 ai Punchers, nel corso del quale, però, non sono andati in scena rigori presidenziali.