Kings League, i rigori presidenziali dell’8° giornata: il recap

Anche l’ottava è andata. Al termine della regular season di Kings League mancano solo tre giornate, il rush finale ha inizio e già nelle scorse ore ha regalato sorprese e spettacolo. Volete un esempio? Guardiamo il primo successo dei Caesar, che battono di misura gli Underdogs, così come la spettacolare partita tra TRM e Stallions e quella ancor più entusiasmante tra Gear 7 e Circus. Ormai, il lunedì è Kings League questo è diventato chiaro per tutti e Kings League significa spettacolarità e divertimento. E come sempre in questi primi otto turni – nel corso di queste partite – hanno avuto, però, un ruolo decisivo i vari presidenti che, usufruendo della speciale regola del rigore presidenziale, hanno deciso di presentarsi direttamente dal dischetto con esiti opposti e favorevoli o per la propria squadra, o per quella avversaria.

Il recap dei rigori presidenziali nella 8° giornata di Kings League

Anche nell’ottava giornata alcuni presidenti delle dodici squadre della Kings League hanno scelto di godere e hanno usufruito della possibilità di conquistarsi il proprio momento di gloria, con alcune particolari sorprese. In evidenza si sono messe, quindi, le discutibili qualità tecniche di qualcuno di questi e in altri casi la loro comicità. Sicuramente non è il caso della partita tra Alpak e Punchers, che ha visto entrambi i presidenti Frenezy e Gnabri trovare la via della rete tra il 26′ e il 32′. Stesso esito per Sergio Cruz che ha dato una mano ai suoi nel 3-3 contro i Boomers di Fedez (vincitori agli shootout) che avrebbero potuto assicurarsi la vittoria con il rigore presidenziale, clamorosamente fallito – per l’ennesima volta – dal cantante. Lo calcia e lo segna Mirko Cisco nella sconfitta per 7-6 dei suoi Underdogs contro i Caesar che, al contrario, non vedono andare sul dischetto ne Damiano Er Faina, ne En3rix. Non sbaglia, d’altronde non lo fa mai, Luca Campolunghi che dal dischetto dà il via a una serie di gol che permetto agli Zebras di annientare gli Zeta di ZW Jackson che, ancora una volta, manda Toni dal dischetto e, ancora una volta, l’ex Fiorentina sbaglia clamorosamente. Lo sbagliano in modo giocoso e buffo, da grandi amici, sia Blur che Marza nella partita tra Stallions e TRM, mentre lo segna Grenbaud nel 7-7 tra Circus e Gear 7 ma, nel finale, lo fallisce Manuuxo.