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Kings League, dagli Zeta FC passando per Perrotti e Toni: ZW Jackson si racconta

Il presidente degli FC Zeta si racconta tra presente e futuro
Matteo Perrotti, centrocampista dell'FC Zeta, formazione della Kings League
Matteo Perrotti, centrocampista dell'FC Zeta, formazione della Kings League

Alla comando dei suoi Zeta FC Antonio Pellegrino, in arte ZW Jackson, si è raccontato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com parlando non solo della sua esperienza in Kings League ma anche dei suoi prossimi obiettivi. ZW Jackson nasce come gamer su YouTube bel 2014 e in verità è stata la Kings League a cercarlo per iniziare questa avventura: Sono stato chiamato dalla Lega e mi hanno proposto di fare il presidente. Perché il nome Zeta? La mia squadra in terza categoria si chiama Zeta Milano, il mio nome d’arte è ZW Jackson e ho voluto dare continuità con un brand molto simile”.

Sulla collaborazione con Luca Toni invece: “Lo conosco chiaramente da tifoso da una vita e ci siamo conosciuti lavorando a Prime Video Sport. Da lì la nostra sintonia è aumentata ogni giorno e quando ho avuto la possibilità di diventare co presidente con lui gli ho proposto questa cosa. A livello umano Luca è una persona favolosa, quando ha accettato sono stato più che felice, come tutti i componenti della squadra”.

“Quando Brocchi ha accettato non ci volevo credere”

A dirigere la squadra è invece l’ex calciatore Cristian Brocchi che per ZW Jackson è stata una vera e propria sorpresa: Quando ha accettato non ci volevo credere, visto che ha allenato in Serie A e da calciatore ha vinto un sacco di titoli. Mi ha fatto subito una grande impressione, visto che fa tutto in modo molto professionale. È un leader nello spogliatoio ed è stata la scelta più giusta che potessi fare”.

“Perrotti talento assoluto”

Infine su Matteo Perrotti: “Assolutamente, è il nostro numero 10 e ha un talento assoluto. Quando abbiamo provato a coinvolgerlo si è subito dimostrato partecipe e siamo contenti di potercelo godere. Abbiamo comunque davvero un bel gruppo, senza prima donne”.