Duvan Zapata e Alvaro Morata sono i grandi protagonisti del match tra Milan e Torino, valido per la prima giornata del campionato di Serie A, disputato allo stadio Giuseppe Meazza e terminato 2-2. Il colombiano avvia l’azione del vantaggio granata, arrivata grazie alla sfortunata autorete di Thiaw al 30′, poi firma il 2-0 al 68′ con uno splendido colpo di testa. A far cambiare marcia ai padroni di casa, invece, è lo spagnolo ex Juventus, che trova la zampata dell’1-2 all’89’, prima della bellissima girata di Okafor che, al 95′, salva Fonseca dai fischi del pubblico rossonero.

Milan-Torino, la cronaca

Al 7′ Leao sciupa una palla gol nitida sparando fuori misura da due passi. Le squadre si studiano fino all’episodio che sblocca la partita. Al 31′ Zapata crossa per Bellanova che di testa colpisce il palo: la palla resta in bilico sulla linea di porta, Thiaw la tocca e involontariamente l’accompagna oltre la linea. La Gol Line Tecnology non funziona, Maresca fa inizialmente proseguire guardando l’orologio, ma il Var interviene e convalida il vantaggio del Toro. E solo due interventi strepitosi Mike Maignan, prima su Zapata poi Ilic, tengono ancora aperta la partita. Il Milan, invece, non riesce a bucare la rete ed è ancora Leao a vanificare. Dopo l’intervallo i rossoneri scendono in campo più aggressivi. Dopo 3′ Pulisic sfrutta un errore del Toro e da posizione defilata, pur saltando il portiere, conclude a lato. Così al quarto d’ora della ripresa, Fonseca opta per il triplice cambio e inserisce Theo Hernandez, Reijnders e Morata per Chukwueze, Bennacer e Jovic e, dopo appena una manciata di minuti, l’ex Juve cade in aria per intervento in scivolata di Coco. Maresca indica il dischetto, ma il Var richiama l’arbitro a rivedere le immagini perché il difensore colpisce prima il pallone. Nulla di fatto per il Milan ed è invece il Toro a trovare il clamoroso raddoppio con capitan Zapata: Lazaro pennella e l’attaccante di testa trova il 2-0. Fonseca prova il tutto per tutto, richiama Calabria (fischiato dai tifosi) per Okafor. All’89’ arriva la rete al debutto di Morata che, da grande attaccante, di punta, intercetta la conclusione in porta di Reijnders e accorcia le distanze. Esplode San Siro che applaude anche agli 8′ di recupero concessi. La rete è nell’aria e, al 95′, cross di Musah e Okafor appena entrato al volo batte Milinkovic.