Verona, Zanetti: “Meritavamo di più. Abbiamo trovato la nostra identità”
Cade in casa l’Hellas Verona di Paolo Zanetti, che non riesce a dare continuità alla vittoria pesantissima del Tardini di Parma della scorsa settimana. Nonostante la sconfitta però ci sono aspetti positivi nello 0-1 odierno deciso dal gol di Reijnders per gli scaligeri. Questo il penserio di Paolo Zanetti ai microfoni di DAZN: “Siamo reduci da due ottime prestazioni per quelli che sono i nostri parametri. Abbiamo affrontato una squadra importante, ma abbiamo dimostrato di avere carattere e corsa, anche se ci è mancata un pizzico di qualità che il Milan ha avuto nell’unica nostra sbavatura, meritavamo qualcosa di più. La strada però è tracciata. Siamo tutte lì, non so quale sarà la quota salvezza ma dobbiamo lottare fino alla fine. Siamo stati a lungo alla ricerca della nostra identità e adesso che l’abbiamo trovata non dobbiamo mollarla”.
Verona, Zanetti: “Ora lottiamo. Suslov? Deve stare sulla trequarti”
Suslov è tornato sulla trequarti e per Zanetti è lì che il fantasista slovacco deve fare la differenza: “È un giocatore importante, ha gamba e tiro anche se ora gli sta mancando il gol. È molto più pericoloso quando gioca sulla trequarti rispetto a quando gioca sull’esterno. Non ha senso fare polemica sull’arbitro, ma ci aspettavamo più recupero visto che il Milan ha perso un di tempo. Questo però ci può stare, alla fine ognuno tira acqua al proprio mulino. Abbiamo fatto fatica in passato per dei problemi di comunicazione, non è un lavoro semplice quando i ragazzi parlano così tante lingue. Ci vuole del tempo, ma la cosa importante è il linguaggio del campo, stare insieme, conoscerci e allenarci. Questo è il segreto”.