Venezia, il cuore e la rimonta non bastano: l’Udinese passa per 3-2
A Udine succede di tutto e tutto nel secondo tempo. Una partita da cardiopalma, specialmente per il Venezia che ha provato in tutti i modi a guadagnare tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Ad avere la meglio sono stati i padroni di casa, ma il risultato è stato tutt’altro che scontato.
La partita
Il primo tempo inizia con le spinte del Venezia, ma al 17esimo le squadre sono state costrette a fermarsi a causa dell’infortunio di Stankovic: il portiere del Venezia ha infatti accusato un dolore al ginocchio e dopo due minuti ha chiesto il cambio, impossibilitato a proseguire il match. Al suo posto è tornato Joronen, che però a inizio secondo tempo esce malissimo dalla porta permettendo al solito Lucca di insaccare con facilità e di portare in vantaggio l’Udinese.
I bianconeri poi raddoppiano dopo appena 5 minuti con Lovric che, grazie ad un rimbalzo finito proprio sui suoi piedi, riesce a concludere all’angolino basso di sinistra. Il Venezia però non si fa intimidire e accorcia le distanze al 64’ con Nicolussi Caviglia su punizione, per poi trovare il pareggio al 78’ con Gytkjaer. All’84’, però, la squadra di Runjaic è riuscita a tornare in vantaggio con Bravo che chiude definitivamente il risultato sul 3-2.
