Udinese, Runjaic: “Sorpreso dalla chiamata del club, ma non ci ho pensato due volte”
Il tecnico dei bianconeri ha rivelato di esser rimasto sorpreso dalla chiamata del club friulano, che ha sempre seguito, e che non vedeva l’ora di iniziare una nuova avventura in Serie A
Kosta Runjaic, uno degli allenatori rivelazione di questo avvio di campionato, è intervenuto ai microfoni di Przegląd Sportowy Onet, ripercorrendo i primi mesi come tecnico dell’Udinese. “All’inizio sono rimasto sorpreso dalla chiamata dell’Udinese. Quando ho ricevuto l’offerta, non ho dovuto pensarci due volte. La possibilità di lavorare come allenatore in uno dei campionati migliori al mondo non capita tutti i giorni. La Serie A è una nuova avventura, nuove esperienze che non hanno prezzo e molto altro ancora. Per me era chiaro che volevo farlo”.
Il tecnico tedesco ha poi continuato: “Conoscevo da anni l’Udinese, anche perché lì avevano giocato tanti grandi giocatori in passato, tra cui Alexis Sanchez e Oliver Bierhoff. Ricordavo anche l’Udinese in Champions League, nelle partite contro Barcellona e Werder Brema. È un grande club familiare con una storia straordinaria: milita in Serie A da quasi 30 anni, un fatto davvero unico per un club di una città di 100.000 abitanti. Ora stiamo lavorando tutti insieme per dare nuova vita al club e costruire il progetto sui suoi successi.
Sono contento del nostro inizio. Nella nostra situazione, ogni punto vale oro. Tuttavia, tutto richiede tempo. L’idea del gioco e la direzione in cui vogliamo presentarci è una cosa, ma l’esecuzione vera e propria è un’altra. Abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi, quindi i punti che abbiamo ottenuto finora facilitano il compito ai giocatori”.