Torino, Vanoli: “Conte fuoriclasse. Contro il Napoli dura ma non impossibile”
L’allievo contro il maestro. Torino-Napoli, in programma domenica alle 15 all’Olimpico, sarà anche la sfida tra Paolo Vanoli e Antonio Conte. Il tecnico granata è stato per alcuni anni nello staff dell’allenatore degli azzurri al Chelsea e poi all’Inter, prima di spiccare il volo passando sulla panchina dello Spartak Mosca. Nella conferenza stampa della vigilia ha parlato del match ma anche del rapporto che lo lega all’allenatore salentino.
Torino-Napoli, Vanoli e le parole su Conte
“Mister Conte è stato importante per il mio percorso di crescita, così come altre persone che fanno parte del suo staff, in primis Lele Oriali – dichiara Vanoli –. Lavorando con Conte ho avuto modo di conoscere e apprezzare le sue qualità migliori, a cominciare dalla sua capacità più grande, ovvero quella di costruire una squadra forte, umile e resiliente. Ma oltre all’aspetto professionale, conta l’aspetto umano e il rapporto di amicizia che si è creato tra di noi e le nostre famiglie, dal momento che, quando sono arrivato a Torino, è stata anche sua moglie a darmi una mano. Ritrovarli domani sarà emozionante, ma le emozioni svaniranno al momento del fischio d’inizio”.
Torino, Vanoli sulla sfida contro il Napoli
L’ex allenatore del Venezia, però, dovrà pensare a come risalire la china dopo gli ultimi risultati negativi: “Affrontiamo una squadra costruita partendo dal suo fuoriclasse, che è l’allenatore, aggiungendo elementi importanti come Lukaku e McTominay. Hanno in panchina dei giocatori che sarebbero titolari in tante squadre, anche di alta classifica e in più stanno attraversando un periodo in cui sono in forma. Conoscendo Conte e come lavora mi sento di affermare che meritano il primo posto. È difficile individuare un punto debole in una squadra come il Napoli. Dovremo essere bravi a interpretare bene tutte le situazioni. Nonostante ciò, penso che domani sarà una partita difficile ma non impossibile”.
Torino, Vanoli recupera Sanabria: “Ilic unico assente”
“Durante la settimana abbiamo lavorato bene, recuperando anche Sanabria, che aveva accusato un piccolo fastidio, oltre ai lungo degenti, l’unico assente di domani sarà Ilic”. Vanoli preferisce invece glissare sulle dichiarazioni recentemente rilasciate da Cairo, incalzato dalla contestazione dei tifosi, sulla possibilità di passare la mano alla guida del club: “Le questioni extra calcistiche ce le lasciamo scivolare addosso. Con il presidente parlo spesso, così come con il direttore sportivo, ma a interessare sono solo le questioni di carattere tecnico e tattico”.