Serie A

Tchatchoua-Tengstedt, show Verona a Marassi: Genoa ko 2-0

Il Verona si impone 2-0 al Luigi Ferraris contro il Genoa: decidono Tchatchoua e Tengstedt su rigore
Verona
GENOA, ITALY - SEPTEMBER 01: Jackson Tchatchoua of Hellas Verona FC celebrate his goal during the Serie match between Genoa and Verona at Stadio Luigi Ferraris on September 01, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

Dopo il tris inflitto al Napoli al Maradona e il ko subito al Bentegodi per mano della Juventus, l’Hellas Verona trova il secondo successo stagionale. I ragazzi di Paolo Zanetti, infatti, si impongono 2-0 al Luigi Ferraris contro il Genoa di Gilardino e salgono a quota sei punti in classifica dopo tre giornate di campionato. A decidere la sfida sono le reti di Tchatchoua e quella, arrivata su calcio di rigore, firmata Tengstedt.

Genoa-Verona 0-2, la cronaca

Al 15′ Messias sfiora il vantaggio, ma Duda mura la sua conclusione da centro-area. L’occasione migliore per i rossoblù, però, arriva al 28′, quando Vasquez devia il cross di Sabelli sulla traversa. Dall’altra parte, gli ospiti non rimangono a guardare e, al 33′, Harroui dalla sinistra costringe Gollini a sporcarsi i guanti. Nel finale di frazione si alzano i toni agonistici, soprattutto a causa di alcuni interventi ruvidi di Dawidowicz e Harroui. Ad inizio secondo tempo il Genoa spreca nuovamente il possibile vantaggio: dopo una grande azione personale Messias pecca di freddezza davanti a Montipò, mandando la palla a lato con lo scavino. È, però, il Verona a lasciarsi preferire nella ripresa sul piano del gioco. Il Genoa appare più impreciso, a differenza degli scaligeri ordinati e cinici. Al 55′ Gollini va in crisi su un cross insidioso di Lazovic, uscendo non nel migliore dei modi: ne approfitta allora Tchatchoua che, di destro, firma l’1-0 per il Verona. I ragazzi di Zanetti attaccano ancora e, al 63′, Ayroldi punisce il braccio largo in area del neoentrato Thorsby. Dagli undici metri si presenta Tengstedt che di potenza segna il gol del raddoppio. Il Genoa si sbilancia e rischia di affondare ulteriormente, concedendo il fianco alle ripartenze avversarie. Nel finale gli uomini di Gilardino non creano alcun pericolo alla solida difesa del Verona.