Serie A, il Venezia ferma un’altra big: finisce a reti bianche col Napoli

Altra vittima illustre per il Venezia: nel lunch match della ventinovesima giornata di Serie A al Penzo arriva il Napoli a caccia di punti scudetto, ma la squadra di Conte deve accontentarsi soltanto di un pareggio. Finisce a reti bianche, con i partenopei che agganciano l’Inter in vetta alla classifica e i padroni di casa che fermano un’altra big.
Il primo tempo
Il Venezia parte con un approccio spregiudicato, il Napoli prova ad approfittarne: bastano cinque minuti a Raspadori per sfiorare il vantaggio con un mancino a giro sul secondo palo che si stampa sul palo interno e sfila alle spalle di Radu senza colpirlo. I padroni di casa provano a rispondere, ma il protagonista è Radu che si esalta su McTominay con un salvataggio incredibile su un colpo di testa dello scozzese. L’ex United ci riprova alla mezz’ora, ma è ancora attento il portiere dei padroni di casa. Zerbin si affaccia dalle parti di Meret e dà fiducia ai suoi che al 42’, dopo il cambio forzato Maric-Oristanio, sfiorano due volte il gol. Prima Kike Perez impegna Meret bravo in uscita, poi sulla palla vagante Fila colpisce a botta sicura trovando il salvataggio di Rrahmani sulla linea. A un soffio dall’intervallo si fa vedere anche Lukaku: la frustrata al pallone sul cross di Spinazzola trova ancora una volta pronto Radu.
Il secondo tempo
La seconda frazione scorre via più lentamente, ci prova il Napoli prima con i cross di Spinazzola poi con la sponda di Lukaku per Politano, ma è sempre attento Radu. A un quarto d’ora dal termine del match e con i partenopei spenti e senza idee Conte prova il poker di cambi per ravvivare i suoi. Escono Raspadori, Rrahmani, Spinazzola e Gilmour ed entrano Okafor, Juan Jesus, Olivera e Anguissa. È il Venezia però a tentare il colpo grosso: Anguissa perde palla e Zerbin crossa forte sul primo palo, dove Gytkjaer sfiora soltanto il pallone graziando gli ospiti. Ricambia il favore Simeone nel terzo minuto di recupero: McTominay imbecca Okafor che serve un cioccolatino al centro, ma la palla finisce alle stelle. L’ultima chance è dei padroni di casa: Nicolussi Caviglia calcia forte dal limite, Meret vola e abbassa la saracinesca, mettendo anche la parola fine al match.