Serie A, la sciocchezza di Smolcic frena il Como: il Venezia fa 1-1 allo scadere

Termina in parità la gara tra Como e Venezia. Sotto gli occhi di Sfera Ebbasta, presente al Sinigaglia per assistere al ventottesimo turno di Serie A, va in scena un match aperto e frizzante, stappato dai padroni di casa a inizio secondo tempo e poi ripreso sull’ultimo pallone dagli ospiti grazie a un calcio di rigore.

Il primo tempo

Pronti, via ed è subito giallo: ammonito Zerbin dopo appena due minuti per un duro fallo su Diao. Il Venezia prova a farsi vedere con Oristanio, ma si fa notare solo per la lista dei cattivi: all’8’ arriva il giallo anche per Duncan. Il Como cresce e metà frazione sfiora il gol con Smolcic, che colpisce il palo dopo una deviazione decisiva di Radu. Rispondono gli ospiti alla mezzora: Nicolussi Caviglia serve Zerbin, ma è attento Butez che si ripete poi al 36’ prima su Duncan e poi su Candè. Prima dell’intervallo ci provano Nico Paz e Strefezza da una parte, ancora Duncan dopo un numero di orstanio e poi Maric, senza però trovare il gol.

Il secondo tempo

Neanche il tempo di ripartire che subito si stappa il match: Ikoné, appena entrato, ruba palla sulla trequarti e dopo una deviazione fortunata riesce a calciare battendo Radu. Pochi minuti più tardi è ancora il francese protagonista, non perfetto però nel passaggio per Da Cunha. Perfetto è invece Radu che al 74’ prima nega la doppietta a Ikoné e poi evita il tap-in di Goldaniga. Non è fortunato poco più tardi Nico Paz, che non trova la porta per un nulla, poi in pieno recupero Smolcic combina un pasticcio. Evidente lo sgambetto a Carboni, il rigore è inevitabile: per il Venezia si presenta dal dischetto Gytkjaer, che con un bolide sotto la traversa fa 1-1 allo scadere lasciando tanto amaro in bocca al Como.