Prove di fuga per il Napoli di Antonio Conte. Dopo esser salito a +4 nell’ultimo weekend grazie al pareggio tra Inter e Juventus, il primo grande squillo in chiave Scudetto arriva proprio da San Siro. Questo Napoli fa sul serio e lo dimostra battendo 2-0 il Milan in trasferta vincendo così il primo scontro diretto stagionale dopo il pareggio contro la Juventus. Dall’altra parte il Milan si chiama fuori dalla corsa Scudetto già a ottobre, la classifica ora dice -11 dal primo posto e la sensazione è che i rossoneri non riescano a trovare la loro identità. Senza Leao dal primo minuto per scelta tecnica, Fonseca deve far accomodare anche Pulisic in panchina per sintomi influenzali che limitano l’americano. Il Napoli è più forte e lo dimostra soprattutto nel primo tempo indirizzando da subito la sfida e blindando così tre punti d’oro. 

Serie A, Napoli a +7 sull’Inter

Mettere pressione sulle avversarie vincendo uno scontro diretto è la migliore opzione possibile per il Napoli di Conte, che ha gestito al meglio quello che è stato l’unico impegno infrasettimanale importante di questa stagione. La Coppa Italia non è mai stata una priorità per Antonio Conte e con ogni probabilità non lo sarà neanche quest’anno. Pronti, via ed è subito 1-0 per gli azzurri con un errore di Pavlovic che tiene in gioco Lukaku, si fa spostare ingenuamente dal belga che col mancino batte Maignan. La partita è equilibrata, il Milan fa più possesso ma il Napoli è letale e sul finire di primo tempo Kvaratskhelia da fuori trova il primo gol in carriera contro i rossoneri con la complicità di un imperfetto Maignan. Nella ripresa Morata trova il gol che riaprirebbe la partita, ma il VAR lo cancella per fuorigioco. Fonseca mette in campo Leao e Pulisic, Conte passa al 3-5-2 per blindare il doppio vantaggio e concede qualche conclusione al Milan senza mai però mettere in discussione un risultato che ha il sapore di sentenza. Questo Napoli è da Scudetto.