Serie A, l’Inter tiene il passo del Napoli: a San Siro Empoli ko 3-1
Non molla la rincorsa al Napoli in vetta alla Serie A l’Inter di Simone Inzaghi, che dopo il pareggio nel recupero infrasettimanale contro il Bologna ritrova il successo battendo a San Siro 3-1 l’Empoli. Il tecnico nerazzurro prova a gestire alcune risorse, tiene a riposo Thuram e Bastoni e riabbraccia Mkhitaryan, che recupera e gioca uno spezzone di partita entrando dalla panchina. Per l’Inter si tratta della settima vittoria nelle ultime otto partite in Serie A e solo contro il Venezia ha segnato solamente una rete. L’Empoli esce da San Siro comunque a testa alta dopo un buon primo tempo e una reazione convincente dopo il 2-0 di Dumfries che sembrava poter chiudere la partita. D’Aversa ha però bisogno di ritrovare una vittoria che ormai manca da un mese e mezzo, l’Empoli ha fatto solo un punto nelle ultime sei e adesso si ritrova pienamente nella zona calda della classifica. Il primo tempo scivola liscio con poche emozioni, l’Inter fa tanto possesso palla ma conclude solo una volta nello specchio della porta di Vasquez e l’Empoli gestisce nel complesso senza correre rischi i primi 45 minuti di gioco.
Serie A, la perla di Lautaro sblocca l’Inter. Dumfries e Thuram la chiudono
Nel secondo tempo la musica cambia e arrivano le risposte dei giocatori più attesi. A cominciare da Lautaro Martinez, che con una perla dai 25 metri infila il pallone sotto l’incrocio dei pali al decimo della ripresa e sblocca una partita che si stava facendo complicata per l’Inter. L’argentino trova il quarto gol nelle ultime cinque partite, tre dei quali in Serie A e dà il via al successo nerazzurro. A 11 minuti dalla fine il raddoppio firmato Denzel Dumfries sembra chiudere la gara, con l’olandese che arriva a cinque gol in campionato e sul 2-0 l’Empoli sembra ormai fuori dalla partita. La squadra di D’Aversa però non si arrende e trova con l’ottavo centro in Serie A di Sebastiano Esposito la rete che riapre il match a sette dal termine. I toscani si sbilanciano e l’Inter in contropiede mette la parola fine alla sfida con Thuram, che risponde così a Retegui prima e Kean poi nella corsa al titolo di capocannoniere.