Serie A, la Roma non si ferma più: Lecce espugnata grazie a Dovbyk

L’anticipo del sabato sera della 30esima giornata di Serie A rilancia ancor di più le ambizioni europee della Roma di Claudio Ranieri, che tiene il passo di Bologna e Juventus grazie al successo di Lecce. Decisivo Artem Dovbyk, all’undicesimo centro in campionato alla sua prima stagione in Serie A, che trova il terzo gol decisivo nelle ultime quattro partite per i giallorossi. Dopo le reti da tre punti contro Como e Cagliari all’Olimpico, l’ex Girona segna anche al Via del Mare dopo una prestazione non straordinaria, ai livelli di tutta la squadra. Per la Roma è il terzo successo consecutivo per 1-0, il settimo di fila in Serie A dove la squadra giallorossa ha subito solo una rete contro il Como. Il Lecce invece si rammarica perché perde la quinta partita consecutiva nonostante una prestazione tutto sommato positiva, che ha visto la squadra di Giampaolo rimanere nel match fino all’ultimo. Il problema per i salentini è sempre il solito, 21 gol segnati in 30 giornate sono un dato troppo negativo per sperare in una salvezza che si sta complicando di settimana in settimana. 

Serie A, la Roma è in zona Europa. E adesso un aprile di fuoco

La Roma parte fortissimo, reduce da sei vittorie consecutive in Serie A contro un Lecce che è la squadra più in difficoltà del campionato con quattro ko in fila. Nel primo quarto d’ora la squadra di Giampaolo soffre tremendamente e ringrazia prima Angelino poi Falcone per non essere andata sotto. L’errore a porta vuota dello spagnolo ha del clamoroso, così come la parata di Falcone che rimedia dopo una sua palla persa in impostazione salvando miracolosamente su Koné. Alla distanza il Lecce entra in partita, inizia a trovare trame di gioco e alla distanza si rende pericolosa dalle parti di Svilar. La poca incisività in zona offensiva però non permette ai salentini di trovare un gol che sarebbe pesantissimo in ottica salvezza. La Roma non sembra brillantissima, nella ripresa Ranieri cambia il suo attacco inserendo Baldanzi e Shomurodov al posto di Pellegrini e Soulé, Dovbyk resta in campo e decide il match. L’ucraino spazza via fisicamente Baschirotto, entra in area di rigore e col mancino chiude sul primo palo, battendo Falcone per il gol che vale tre punti preziosissimi per la Roma. Per Ranieri il modo migliore per presentarsi a un mese di aprile con tre scontri diretti contro Juventus, Lazio e Inter in quattro partite. Il Lecce se vuole rimanere in Serie A deve necessariamente ritrovare il gol e deve farlo subito nello scontro diretto di domenica prossima al Via del Mare contro il Venezia.