Serie A, la Lazio ferma a 11 la striscia di vittorie dell’Atalanta. All’Olimpico finisce 1-1
Si ferma a 11 la striscia di vittorie consecutive in Serie A dell’Atalanta, che acciuffa a due minuti dalla fine il pareggio in casa di un’ottima Lazio, che recrimina per le tante occasioni non sfruttate sia nel primo che nel secondo tempo. Prima frazione a fortissime tinte biancocelesti, con la squadra di Marco Baroni che parte fortissimo prendendo subito in mano il gioco e schiacciando l’Atalanta nella propria metà campo. La scelta di puntare sul centrocampo a tre paga, la Lazio riesce a togliere i riferimenti alla Dea e al 13esimo ha un’enorme tripla occasione per passare in vantaggio. Serve un super Carnesecchi per fermare due volte Castellanos, poi è il palo a negare cinque secondi dopo il gol a Guendouzi che con un perfetto destro a giro dal limite dell’area aveva sorpreso il numero 29 bergamasco. L’Atalanta non si rende mai pericolosa e al 27esimo la Lazio passa in vantaggio. Ottimo il lavoro di Castellanos che salta Hien, Rovella trova la verticalizzazione giusta per Dele-Bashiru che attacca perfettamente la profondità e con il destro batte Carnesecchi. Secondo gol in Serie A, quarto stagionale per il nigeriano e vantaggio meritatissimo per la Lazio, che a pochi minuti dalla fine del primo tempo ha l’occasione per raddoppiare con Tchaouna, che non sfrutta un gran cross di Tavares e manda a lato da ottima posizione.
Serie A, Gasp le prova tutte e la pareggia con Brescianini a due minuti dalla fine
Gasperini sceglie di cambiare la sua Atalanta, dentro Cuadrado e Kossounou, fuori Zappacosta e un Hien ammonito e mai come questa sera in difficoltà contro Castellanos. La Dea cambia marcia, riempie decisamente di più l’area di rigore e all’ottavo proprio con il neo entrato Cuadrado ha un’enorme occasione. Su perfetto cross di Bellanova l’ex Juve colpisce di testa da posizione favorevolissima ma trova solo l’esterno della rete. La partita è cambiata, i bergamaschi spingono tantissimo con Bellanova a destra e mettono in difficoltà la difesa biancoceleste, che al 15esimo della ripresa viene salvata da un miracolo di Provedel sul destro a giro chirurgico di Lookman. Percepisce il pericolo Baroni che butta dentro prima Isaksen e Pellegrini, poi Dia che a due minuti dal suo ingresso in campo si divora la palla gol del 2-0. Grande azione sull’asse Isaksen-Castellanos in contropiede, l’argentino cerca Dia in area che deve solo colpire al volo ma liscia clamorosamente dal limite dell’area piccola. Se il senegalese non incide sul risultato, lo fa clamorosamente Pellegrini che a 15 dalla fine salva due volte sulla linea su Lookman che ha calciato a botta sicura. Nel finale le prova tutte Gasp e la pareggia con l’ultimo cambio, è proprio Brescianini a trovare il gol del pareggio su una gran giocata di Zaniolo che serve Lookman, il nigeriano a tu per tu con Provedel serve un assist al bacio per l’ex Frosinone che trova l’1-1 a due minuti dalla fine.