Serie A, in arrivo un futuro negli USA? La Lega pensa a partite di campionato oltreoceano

Il calcio italiano potrebbe presto avere una nuova dimensione internazionale, con l’obiettivo di espandersi nel mercato statunitense. La Lega Serie A sta valutando concretamente l’idea di disputare alcune partite del campionato negli USA, seguendo la strada già intrapresa con la Supercoppa italiana giocata regolarmente all’estero.
Perché gli Stati Uniti?
L’iniziativa nasce dall’importanza strategica degli Stati Uniti, un mercato sempre più legato al calcio italiano grazie alla presenza di numerose proprietà americane nel massimo campionato. Tuttavia, il progetto presenta delle difficoltà, come la gestione di un calendario già fitto di impegni.
Le parole del presidente Simonelli
A confermare l’interesse per questa espansione è il presidente della Lega, Ezio Simonelli, che da New York ha sottolineato il peso del mercato statunitense: “Abbiamo nove proprietà americane e una canadese, quindi è naturale voler puntare su questa area. Il nostro prodotto è di grande valore e ci sono anche nuovi potenziali investitori interessati alla Serie A“.
Simonelli ha inoltre evidenziato la necessità di trovare un equilibrio con le esigenze dei campionati nazionali, ma ha ribadito la volontà della Lega di portare avanti il progetto: “Vogliamo essere i primi in Europa a realizzarlo. Ora sta a noi dimostrare di saper trovare gli accordi giusti.”
L’idea di disputare partite della Serie A negli USA è dunque concreta, ma resta da vedere se sarà effettivamente realizzabile.