Si apre il sipario sul campionato e sono subito sorprese. Il Genoa ferma l’Inter campione d’Italia in carica a Marassi in una partita rocambolesca e ricca di emozioni. Ci provano subito i nerazzurri al 7’ con Thuram, ma è bravo Gollini a distendersi. Il pressing della squadra di Inzaghi porta ad azioni non concretizzate, i liguri allora ne approfittano e al 20’, dopo una chance sprecata due minuti prima da Vitinha, vanno avanti con Vogliacco complici le incertezze di Sommer e Bisseck.

Bastano dieci minuti a Thuram per trovare il gol del pari: splendida la girata di testa su cross di Barella, imparabile per Gollini. Il francese si scatena e sfiora il raddoppio un minuto dopo, poi al 39’, il Var nega un rigore ancora a Thuram su un possibile tocco di Badelj. E proprio il croato un minuto più tardi salva tutto a porta vuota su Dimarco dopo una miracolosa parata di Gollini su Lautaro.

All’intervallo è 1-1, nella ripresa ancora Badelj protagonista questa volta in negativo con una clamorosa occasione divorata. Al 52’ segna Dimarco, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Ci prova allora Thuram a risolverla all’82’ trovando la doppietta personale con uno scavetto su assist di Frattesi, ma nel secondo minuto di recupero la partita regala una nuova e decisiva emozione.

Bisseck allarga troppo il braccio, furiosa la protesta della panchina del Genoa. Dopo due minuti, con il controllo al Var, viene assegnato il penalty. Dal dischetto va Messias che prima si fa parare il rigore da Sommer e poi trova il tap-in vincente sulla ribattuta. Finisce così, dopo un maxi recupero, la prima gara del campionato. Sfortunata l’Inter, ma subito sorpresa. Fa festa invece il Genoa.