Profondo giallorosso in quel del Franchi, dove la Roma di Juric naufraga sotto i colpi della Fiorentina di Raffaele Palladino. A Firenze ci sono solo i viola in campo, un dominio incontrastato dal primo minuto. Per la Roma succede di tutto, dal rigore causato da Celik ai due cambi di Juric dopo mezz’ora, dal rosso di Hermoso all’autogol di Hummels all’esordio con la nuova maglia. Un fallimento su tutta la linea che pone seri quesiti anche sul futuro di Juric, già messo in discussione nelle scorse settimane. Alla Roma non funziona nulla e visto il passo che stanno tenendo le altre big i giallorossi rischiano seriamente di uscire dalla corsa per l’Europa che conta già nelle prossime partite. 

Serie A, la Fiorentina punta all’Europa

Se la Roma è un grande quesito, la Fiorentina sta diventando una bellissima certezza in questa Serie A. La squadra di Palladino ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva, nelle ultime tre partite ha segnato la bellezza di quindici gol, trascinata da un Moise Kean autore già di otto gol in questo inizio di stagione. La Fiorentina è quarta a due punti dal secondo posto, è in vetta alla Conference League e in questo momento vola sulle ali dell’entusiasmo. In 20 minuti l’uno-due firmato Kean-Beltran, poi il gol del momentaneo 2-1 realizzato al 39esimo da Manu Koné che ha illuso la Roma. Illusione durata solo due minuti, visto che al 41esimo la doppietta di Kean ha chiuso di fatto la partita. Il gol dell’ex firmato da Bove al 52esimo fa calare il buio sui giallorossi, che si ritrovano anche in dieci per l’espulsione di Hermoso. L’autogol di Hummels fissa il punteggio sul definitivo 5-1, prima degli ultimi 25 minuti dove la Roma sparisce dal campo e la Fiorentina va più volte vicina al sesto gol.