Gara pazza in riva al lago tra Como e Verona in questo sesto turno di Serie A. Succede di tutto, tra gol, un cartellino rosso e reti annullate, ma alla fine sono i padroni di casa ad avere la meglio sugli avversari. 

Il primo tempo

Si accende subito la gara tra proteste e rigori chiesti a gran voce. Al 20’ si esalta Montipò su Paz, decisivo nel tenere in parità il risultato mentre spreca tutto pochi minuti dopo Sergi Roberto. Ne approfitta allora il Verona: segna Tengstedt, ma era in fuorigioco sul cross di Lazovic e il Var annulla. Si ripete Montipò su Paz al 40’, non può nulla tre minuti dopo su Cutrone che porta in vantaggio col destro il Como.

Il secondo tempo

La seconda frazione si apre ancora nel segno dei padroni di casa: prende il palo al 50’ Paz, ma un minuto dopo il pestone di Sergi Roberto su Lazovic è sanzionato dal Var: rigore e giallo, dal dischetto proprio Lazovic non sbaglia. Al 64’ il secondo giallo della gara costa l’espulsione a Suslov, il Como ne approfitta e al 72’ passa nuovamente in vantaggio con Cutrone, che segna la sua doppietta personale. C’è gloria anche per Belotti che all’89’ cala il tris decisivo, rendendo così inutile il gol di Lambourde al 94’ per il Verona.