Serie A, il Bologna sfiora il colpo: la Juve soffre ma la riprende nel recupero
Sfiora il colpaccio il Bologna all’Allianz Stadium. I rossoblu vanno in vantaggio di due gol contro una Juventus brutta e nervosa ma anche capace di non mollare fino all’ultimo secondo e rimontare nel recupero, trovando così il quarto pareggio di fila e rimanendo al sesto posto in Serie A. Falliscono l’avvicinamento invece i rossoblu.
Il primo tempo
Pronti, via e sono subito emozioni a Torino. Juventus e Bologna giocano a viso aperto dai primi secondi, le due squadre ci provano ed è Ndoye ad andarci vicino, con un palo di prima intenzione dopo un’azione costruita da Miranda e Castro. Deve invece subito alzare bandiera bianca Cambiaso, out per un problema alla caviglia sinistra. A metà frazione c’è lavoro per il Var: contatto sospetto tra Kalulu e Odgaard, Marchetti non fischia fallo e da Lissone non ritengono il fallo da cartellino rosso. Si gioca. E allora il Bologna trova comunque il vantaggio, con una splendida palla di Holm per Ndoye he testa volta aggiusta la mira e con una sassata sotto la traversa batte Perin. Lo Stadium inizia a rumoreggiare, Conceicao prova a dare la scossa servendo un bel pallone a Fagioli che spreca tutto. Ci prova allora due volte Koopmeiners per Vlahovic, ma anche grazie a Skorupski il risultato non cambia e si va all’intervallo tra i fischi dello stadio.
Il secondo tempo
I bianconeri non si scuotono, il Bologna ne approfitta e, dopo un rosso a Thiago Motta, raddoppia con Pobega dopo una magia di Castro. La Juventus si innervosisce, ma trova nel momento di maggior difficoltà il primo gol di Koopmeiners su assist di Danilo allo scoccare dell’ora di gioco. Il Bologna prova a cercare il terzo gol, la Juve fa poco se non con una caduta fin troppo teatrale di Mbangula nell’area rossoblu. Rischia poi Koopmeiners che interviene in ritardo su Fabbian, ancora una volta però Marchetti non fischia. I padroni di casa trovano un gol pesantissimo nel recupero: Miranda perde un pallone ingenuo, Vlhahovic riceve e serve Mbangula al limite che, con una traiettoria a giro imparabile, trova il gol del 2-2 che chiude la partita.