Serie A

Roma, Totti apre a un ritorno? La frase su Ranieri

Totti ammette che sarebbe disposto a tornare alla Roma nelle vesti di dirigente e serve un assist la bacio per Claudio Ranieri
Totti, Roma
Totti, Roma

La Roma dà piccoli segnali di risveglio. L’arrivo di Claudio Ranieri potrebbe esser stato l’antidoto per venir fuori da un lungo malanno che era iniziato sotto la gestione De Rossi, ma che si è duramente aggravato con Juric in panchina. Il pareggio contro il Tottenham è forse la luce in fondo al tunnel, la possibilità di venir fuori dopo tante, troppe complicazioni. I tifosi ci sperano, credono nella certezza, credono in quel ‘sir Claudio’ che già in passato ha regalato enormi soddisfazioni, anche in periodi complicati, perché simbolo di romanismo, prima ancora che di romanità. Uno di loro in panchina, com’era con ‘DDR’, ma questa volta anche con un’esperienza e delle conoscenze tattiche e del calcio che possono solo far del bene alla squadra giallorossa. ‘La Roma ai romanisti’ è il motto gridato a gran voce dalla Curva Sud, questa volta accontentata e potrebbe anche non essere finita qui.

Totti torna alla Roma?

Già nel giorno della sua presentazione, infatti, Claudio Ranieri aveva fatto sapere di essere pronto ad aprire le porte di Trigoria a una leggenda della Roma come Francesco Totti. Già dirigente tra il 2017 e il 2019, l’ex capitano giallorosso potrebbe far ritorno a casa sotto la gestione di quello che fu anche suo allenatore nella prima delle tre esperienze capitoline di Ranieri. Una possibilità, quella di tornare, che effettivamente non ha negato neanche lo stesso Totti, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti, a margine dell’EA7 World Legends Padel Tour, in corso a Dubai e al quale sta prendendo parte come giocatore. A domanda diretta, il ‘Pupone’ non ha escluso un ritorno dicendo: «Con Ranieri ancora non ci siamo sentiti, un mio ritorno alla Roma? Sarà lui a decidere chi chiamare».

Totti su Ranieri

Totti ha poi commentato il ritorno di Ranieri sulla panchina della Roma, evidenziando il proprio affetto nei confronti di un tecnico che lo ha allenato per soli due anni, tra il 2009 e il 2011, ma con il quale ha stretto un legame familiare e che, nonostante tutto questo tempo, è ancora solido: «Ranieri per me è un padre, una persona che speriamo possa far tornare i sorrisi ai tifosi della Roma che ne hanno tanto bisogno, è gente che lo merita e da tanto aspettiamo questo momento. Nel momento del bisogno non si è mai tirato indietro perché la gente apprezza più questo che l’allenatore in se per se». Poi l’ex numero 10 romanista si è lasciato andare anche a una frase sul campionato: «Bella una lotta scudetto così competitiva».