Roma, Svilar molto più vicino al rinnovo: ma c’è un ostacolo

Il futuro di Mile Svilar è in via di definizione. Questa è la notizia emersa nelle ultime ore che farà sparare i fuochi d’artificio dalle parti di Trigoria. Il portiere serbo che solo un anno fa era riuscito a scalzare dal proprio ruolo Rui Patricio, si è rapidamente preso la Roma e l’ammirazione dei romanisti, al punto da diventare uno dei più forti portieri del campionato italiano, se non d’Europa. La squadra di Claudio Ranieri e i diciassette risultati utili consecutivi sono passati anche per le sue parate, i pareggi contro Juve e Lazio ne sono la dimostrazione, con il derby che è stato forse una delle migliori partite, se non la migliore partita, da quando Mile Svilar indossa la maglia della Roma. Non sono assurde, quindi, le voci che arrivano dall’estero e che raccontano di top club interessati al suo acquisto. In un estate in cui molti portieri dovrebbero lasciare la propria base per altri lidi, con qualcuno che ambisce anche a quelli più esotici e orientali, per Svilar poteva essere l’occasione di fare il grande salto nella sua carriera, ma ha preferito attendere. O, almeno, così sembrerebbe.
L’offerta della Roma a Svilar
Nelle ultime ore, infatti, la dirigenza della Roma ha deciso di fare un passo verso di lui e verso il suo entourage. Dopo giorni, settimane, di silenzio è arrivata la tanto attesa, e in qualche modo prevista, mossa di Ghisolfi. Sul piatto è stato messo un contratto un quadriennale fino al 2029 al triplo dello stipendio attuale. Dall’attuale milione di euro di stipendio, Svilar passerebbe così a circa 3 milioni, più l’aggiunta di bonus legati a risultati individuali e della squadra, tra i quali anche le eventuali qualificazioni europee. Una cifra da campione, che lo renderebbe il sesto giocatore più pagato della rosa, al pari di Gianluca Mancini, e alle spalle solo di Dybala, Paredes, Ndicka, Dovbyk e Pellegrini. La proposta è stata formalizzata, ora attende solo la risposta da parte di Svilar e dei suoi agenti, che hanno già mostrato il loro gradimento per quanto concerne durata del contratto e cifre.
Il problema della clausola rescissoria
Ma potrebbero non bastare. Per convincere Mile Svilar a sottoscrivere un nuovo contratto, infatti, la Roma sarà chiamata a discutere anche un altro aspetto che il portiere classe 1999 ritiene di primaria importanza: la clausola rescissoria. L’ex Benfica, infatti, è disposto a non entrare nel turbinio di portieri previsto per quest’estate, rinunciando per il momento all’occasione di giocare per un grande club europeo pur di restare nella Capitale, ma vuole garantirsi anche una via di fuga. In tal senso, da Trigoria riflettono attentamente. Stando a quanto emerge, la sensazione è che possa anche esserci un’apertura, ma solamente a patto di accordare alcuni limiti che potrebbero riguardare alcuni club in particolar modo, come quelli italiani. Un dettaglio che Svilar e i suoi agenti non hanno ancora preso in considerazione, ma che potrebbero valutare nei prossimi giorni qualora fosse necessario.