Serie A

Roma, Ranieri: “Momento delicato, Dybala può fare la differenza”

Inizia con una sconfitta al Maradona contro il Napoli la terza avventura di Claudio Ranieri come allenatore della Roma
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma (Getty Images)

Cade a Napoli la prima Roma della terza avventura di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa. La squadra capitolana va ko per un gol dell’ex Romelu Lukaku a inizio ripresa, dopo che il tecnico romanista aveva deciso di cambiare modulo passando alla difesa a cinque con l’inserimento di Hummels. Ai microfoni di DAZN Ranieri ha spiegato la scelta di mettersi con la difesa a cinque e il momento che sta vivendo la Roma: “Non c’è un unico sistema di gioco di partenza, ormai tutte le squadre cambiano e l’importante è capire quando bisogna chiudere bene. Abbiamo fatto due errori e da uno di questi errori è arrivato il gol. Dobbiamo pesare il momento, il Napoli lotta al vertice e noi siamo in un momento delicato. Se consideriamo questo, la squadra ha fatto il suo. Nel secondo tempo abbiamo avuto più possesso palla, creando anche due occasioni. La squadra può giocare sia col 4-4-2 che con il 3-5-2, ma dipende da chi gioca e soprattutto bisogna spingere sugli esterni”. 

Roma, Ranieri: “Pellegrini va aiutato, ci sto provando”

Nel secondo tempo Ranieri ha cambiato la squadra, cominciando con il doppio cambio Hummels e Baldanzi al posto di Pellegrini ed El Shaarawy. Il tecnico romano ha parlato di Pellegrini e di quello che è un momento delicato anche per il capitano giallorosso: “Dopo il primo tempo avevo bisogno di altri tipi di giocatori, per questo ci siamo messi con la difesa a cinque. Lorenzo va aiutato e in questo momento io sto cercando farlo”. Chiusura finale sulle condizioni di Dybala, entrato a due minuti dalla fine per l’ultimo assalto della Roma: “Paulo si sta riprendendo, è voluto star vicino alla squadra e per questo va sempre ringraziato. Preferisco averlo al meglio e non perderlo di nuovo per infortunio. È uno di quei giocatori che può fare la differenza con i suoi colpi magici. Il Napoli si era chiuso e si stava difendendo, ho provato a schierare anche lui. Dobbiamo migliorare però su alcuni particolari che sono fondamentali”.