Roma, proteste contro la società: la CEO Souloukou sotto tutela
Dopo l’esonero di Daniele De Rossi il pubblico romanista è in rivolta: oggi la protesta durante la sfida contro l’Udinese e, dopo le minacce ricevute, l’ad Souloukou è finita sotto scorta
Il pubblico romanista è in rivolta. Non tanto per l’arrivo di Ivan Juric sulla panchina giallorossa, quanto per le modalità dell’esonero di De Rossi, bandiera della Roma fin dalla giovane età. La Curva Sud non ha apprezzato e ha annunciato una protesta nella giornata di oggi, rimanendo fuori dallo stadio fino al 30′ del primo tempo.
La situazione è delicata e rischia di diventare pericolosa, tanto che dopo gli insulti e minacce ricevute in questa settimana, la CEO Souloukou è finita sotto tutela. Non solo la dirigente, c’è preoccupazione anche per i suoi figli di 3 e 8 anni e per questo motivo verrà scortata sotto casa e al centro sportivo Fulvio Bernardini, dove si allena la squadra a Trigoria.
Si è espressa in merito anche la ex presidente Rosella Sensi: “La protesta è legittima, come le critiche e il dissenso. Non lo è mai la violenza che non appartiene alla nostra splendida tifoseria ma solo ad alcune mele marce. Io conosco bene quel senso di paura, ricordo i sassi lanciati verso la mia abitazione con mia figlia che aveva solo 25 giorni. Ho vissuto sotto scorta, e non auguro a nessuno di subire quel senso di sgomento. Esprimo per questo piena solidarietà a Lina Souloukou. Mi auguro, ma ne sono certa, che le proteste restino civili e non si concentrino mai sulla vita privata delle persone che hanno il diritto di vivere liberamente e senza paura”