Serie A

Roma, Juric: “Ho litigato con i calciatori. Ma sull’esonero…”

Il tecnico della Roma in conferenza stampa ha confessato la lite con i suoi giocatori ma allontanato le voci sull'esonero
Ivan Juric
Ivan Juric, allenatore Roma (Getty Images)

La Roma ha l’obbligo di reagire nella partita di domani, ore 21.00, contro il Torino. Allo Stadio Olimpico di Roma, il tecnico Ivan Juric affronterà il suo passato con l’obiettivo di mettersi alle spalle la brutta caduta di Firenze, dove la formazione di Palladino si è imposta con un netto e pesantissimo 5-1 che ha gettato nel baratro la squadra giallorossa. Tantissime le voci in questi giorni, da un potenziale esonero di Juric alle presunte discussioni con i calciatori, alcune confermate dal tecnico croato intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Granata:

«Non ci penso all’esonero, faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento. Post Fiorentina? Sono stati due giorni di litigi pesanti, meglio che ci sia successo adesso e che sia uscito fuori qualcosa che si era accumulato. In questi due giorni con i litigi e le discussioni abbiamo raddrizzato la barca. La vedo come una cosa positiva, preferisco lo scontro per poi andare avanti a testa alta, invece che sentire voci da dietro e alle spalle. C’è stato un crollo emotivo dal mio punto di vista. Dopo 40 giorni di un buon lavoro, mi aspettavo grande passione davanti. Ma c’è stato un crollo totale che da un certo punto di vista può essere un crollo positivo. Se raccogliamo ciò che è successo in maniera positiva, possiamo prendere la strada giusta».