Roma, Juric durissimo: “Non abbiamo mentalità! Non ci sono scuse”
Assimilata la sconfitta contro l’Inter, la Roma domani sera tornerà in campo contro la Dinamo Kiev a caccia della prima vittoria in Europa League. In conferenza stampa il tecnico giallorosso, Ivan Juric, ha espresso tutta la sua volontà di tirar fuori da questa squadra la mentalità vincente, per il momento inesistente tra i calciatori:
«Penso che ci sarà qualche cambio anche per avere più possibilità in campionato di fare diverse scelte. Non sarà un cambio massiccio, ma un po’ sì. L’ultima partita ho visto una Roma che gioca bene ma non abbiamo mentalità vincente. Non è da Roma. Bisogna cambiare registro. Bisogna fare dei cambi. Già da domani mi aspetto una volontà ancora superiore per migliorare la situazione. Serve un carattere più forte. Mi aspetto molto di più. Non sono accettabili partite con errori come a Monza. A me non manca niente. Ho un direttore che sento spesso. Viene a vedere gli allenamenti e parliamo molto. Posso attaccarmi alle scuse. Ma è da deboli. Noi dobbiamo arrivare alla partita e mangiarli. Non dobbiamo darci delle scuse. Qui si ci sono solo dei problemi di mentalità, che si forma negli allenamenti. Non mi va bene questo andazzo. Si parla degli altri? No basta. Dobbiamo mettere delle cose per cambiare mentalità in questo momento».
Juric sui singoli
«Hermoso sta in buonissima condizione. Mi piace molto in quel ruolo. Faccio scelte diverse per Angelino e lui. Io preferisco uno che dribbla. Angelino fa ottimi cross e in fase difensiva è molto bravo. Lui gioca bene come quinto ma non solo. È una scelta tecnica quella di utilizzarlo come braccetto di sinistra. Hummels e Le Fee? Ci sto pensando e ancora devo decidere. Non ti posso dire ora, perché non lo so. Dobbiamo decidere quando è il momento giusto. Ci sto pensando seriamente».