Serie A

Roma-Hummels, un amore mai davvero sbocciato: a giugno sarà addio

Una parentesi davvero infelice quella di Hummels alla Roma. Tra errori gravi e distrazioni, la società non è più convinta di puntare su di lui
Mats Hummels, Roma
Mats Hummels, Roma (Getty Images)

Sembra ormai certo che a storia tra Mats Hummels e la Roma si sia chiusa giovedì sera, con quell’errore che ha contribuito all’eliminazione dei giallorossi dall’Europa League. Un pallone perso dopo appena undici minuti, un passaggio fiacco e impreciso che ha cancellato tutto il lavoro fatto nella gara d’andata. Se si pensa che un anno fa era titolare nella finale di Champions tra Borussia Dortmund e Real Madrid l’errore che ha spezzato il sogno europeo della Roma appare ancor più grave.

Un amore mai sbocciato

L’avventura di Hummels in giallorosso non era iniziata nel migliore dei modi. Juric lo aveva sempre escluso dalle sue scelte di formazione dando la colpa al suo atteggiamento, con la prima e unica occasione del tedesco arrivata contro la Fiorentina, contro cui ha anche causato un autogol.

Poi l’arrivo di Ranieri, un’occasione per rilanciarsi. Inizialmente Hummels ha risposto presente, ma con il passare delle settimane sono tornate distrazioni, errori e una mancanza di fame che hanno reso evidente la distanza tra lui e il resto della squadra. Hummels ha collezionato otto panchine di fila nelle ultime dodici partite, dando l’impressione di aver già staccato la spina.

Addio dietro l’angolo

I motivi dietro al tracollo di Hummels possono essere diversi, ma l’unica cosa certa è che a giugno sarà addio alla Roma. Il contratto non sarà rinnovato e la società non sembra più convinta di tenere un giocatore con uno stipendio pesante e un rendimento insufficiente. Resta da capire quanto Ranieri deciderà di puntare su di lui in queste ultime dieci partite, sei delle quali saranno big match.