L’argentino non si sente pronto a rientrare nonostante gli esami non segnalino problemi: Ranieri non lo forza

AAA cercasi Paulo Dybala. L’argentino non gioca una partita da titolare dal 31 ottobre contro il Torino, gara poi vinta grazie a un suo gol, poi venti minuti contro il Verona, la panchina con l’Union SG e la tribuna con il Bologna legata a “problemi fisici”.

Le virgolette sono volute in quanto, sottoponendosi agli esami strumentali, non è emerso nulla che potesse giustificare il suo non impiego. Nel frattempo, comunque, Dybala ha approfittato della sosta per tornare in forma tra terapie e palestra, tornando in campo per la prima volta solo nella giornata di ieri. Ranieri, dunque, non ha potuto ancora lavorarci in vista della grande sfida contro il Napoli. Il nuovo tecnico ci va cauto, non vuole forzare l’argentino e si è reso disponibile per aiutarlo in tutti i modi possibili.

Nella giornata odierna ci sarà una nuova rifinitura e verranno valutate anche le condizioni atletiche di Dybala, nella speranza che possa esser convocato per essere mandato almeno in panchina. Da questo momento fino a marzo non ci saranno più soste, con la Roma che giocherà ogni tre giorni per gli impegni di Europa League e Coppa Italia: Ranieri avrà bisogno di più calciatori possibili per affrontare al meglio questo nuovo tour de force.