Roma, aperto un fascicolo in Figc per caos plusvalenze: ecco cosa sta succedendo

Il caso plusvalenze torna a far tremare l’Italia. Questa volta nel mirino della Procura Figc ci sarebbe l’ex presidente della Roma, James Pallotta, e altri cinque ex dirigenti: Guido Fienga, Mauro Baldissoni, Umberto Gandini, Giorgio Francia e Marcus Malknecht. L’inchiesta si troverebbe ancora alle fasi preliminari con il Procuratore Chiné che ha aperto un fascicolo in Figc per andare più a fondo nelle operazioni che vanno dal 2018 al 2020 e che hanno avuto un impatto sui bilanci fino al 2022. In particolar modo, i pm romani hanno mosso un’accusa verso Pallotta e i suoi ex collaboratori per falso in bilancio e violazione del testo unico dell’intermediazione finanziaria con implicazioni sui bilanci dal 2018 al 2022.
Le operazioni sospette
La cifra calcolata è di circa 60 milioni di euro, mentre la stima sul reale valore dei calciatori e delle plusvalenze si sarebbe dovuta aggirare intorno ai 39 milioni. In tal senso, le operazioni sospetti sarebbero molteplici e riguarderebbero scambi e trattative con più squadre, come si può leggere di seguito. L”acquisto di Spinazzola e la successiva vendita alla Juve di Luca Pellegrini (per la difesa si tratta di operazioni slegate), il passaggio di Nainggolan all’Inter per Zaniolo e Santon, l’acquisto di Cristante dall’Atalanta e il passaggio ai bergamaschi di Tumminello, la cessione al Napoli di Manolas con l’acquisto di Diawara e, infine, l’operazione con il Sassuolo per Defrel in cambio di Marchizza e Frattesi.
La Roma non rischia… per ora
Per il momento la Roma non rischierebbe nessun deferimento. A tendere la mano verso i giallorossi sono i precedenti di Juve, Genoa, Parma e Sampdoria. Le società citate, infatti, no state assolte sia in primo che in secondo grado, perché il valore di un calciatore era stato giudicato relativo. Motivo per cui, a meno di prove certe come intercettazioni, sequestri di documenti o confessioni, non è possibile definire un dolo vero e proprio. Prima di esporsi, comunque, sarà opportuno attendere la conclusione delle indagini.