Serie A

Ranieri: “Pellegrini, Mancini e Cristante hanno fatto i pazzi per tenere De Rossi”

Le parole del tecnico giallorosso nella conferenza stampa in vista della sfida contro l’Atalanta in programma lunedì all’Olimpico
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma (Getty Images)

Il 2-2 conquistato in Europa League a Londra contro il Tottenham grazie alla rete di Hummels in extremis dà nuova linfa alla Roma che ora è attesa però da un match piuttosto complicato. I giallorossi, infatti, lunedì alle 20.45 ospitano all’Olimpico l’Atalanta nel posticipo della 14ª giornata di Serie A. I capitolini sono reduci da tre ko consecutivi in campionato mentre la Dea di Gian Piero Gasperini ha infilato un filotto di sette vittorie. Per la formazione di Claudio Ranieri, all’esordio davanti ai propri tifosi nella sua terza esperienza a Trigoria (le altre nel 2009 e nel 2019) dopo il debutto ufficiale al Maradona contro il Napoli (ko 1-0 con rete decisiva del grande ex Romelu Lukaku), si tratterà di una sorta di prova del nove per confermare le buone sensazioni della trasferta in terra inglese contro gli Spurs.

Roma, Ranieri: “Atalanta un modello da seguire”

“Ci rapportiamo sempre a quella che è la nostra visione – spiega Claudio Ranieri in conferenza stampa a chi gli chiedeva se la Dea fosse l’esempio da seguire per il futuro –. Stiamo parlando di una squadra di vertice che può essere presa come modello, tenendo conto delle proprie caratteristiche, qualità e difficoltà. Ma bisogna togliersi il cappello e fare i complimenti a tutta la loro società. Roma non è stata fatta in una notte, dateci un po’ di tempo. Se c’è la base? Abbiamo dei giocatori che dobbiamo riportare nel massimo stato di forma, poi sarà  il futuro allenatore a selezionarli. Faremo il possibile per cercare di accontentarlo”. Dopo Napoli e Londra, la Roma torna a giocare in casa, ma di fronte c’è un’altra big. Una “macchina perfetta”, la definisce Ranieri che però al Tottenham Hotspur Stadium ribadisce di aver visto “un barlume di luce” nella sua squadra.

Roma, Ranieri su capitan Pellegrini

A Londra non è passato inosservato il mancato utilizzo di capitan Lorenzo Pellegrini: “Voglio che lui si diverta – le parole di Ranieri -. Deve staccare la corrente e resettare, sono sicuro che più avanti tornerà il centrocampista che io conosco. Nella mia carriera ho avuto due fenomeni a far gol da centrocampisti: Lampard e Pellegrini. È un ragazzo sensibile, che soffre questa situazione più di tutti. E non è vero che sono stati lui, Cristante e Mancini a mandare via De Rossi: anzi hanno fatto i pazzi per farlo restare”. 

Roma, Ranieri fa il punto su Dybala

Da valutare il minutaggio di Paulo Dybala, sostituito all’intervallo contro gli Spurs, ma pronto a giocare dal 1′ contro l’Atalanta: “Sappiamo che il ragazzo può cadere in alcune problematiche e io devo essere pronto a capirle. L’ho fatto uscire a Londra perché avevo bisogno di un altro giocatore che pressasse l’avversario più vicino all’area di rigore. Soulé mi ha dato tanta corsa e pressione”. Un’opzione in più è Saelemaekers, rientrato dopo il lungo stop per infortunio: “Non ha i novanta minuti, ma a Londra si è visto con quale piglio è andato nell’uno contro uno e come ha servito il passaggio chiave per Angelino”. L’esterno belga può essere una risorsa preziosa anche per Dovbyk, che non segna in campionato dal 3 novembre, dal ko per 3-2 al Bentegodi contro l’Hellas Verona: “Sappiamo come va servito e non lo stiamo aiutando. Dobbiamo dargli le palle che quel tipo di attaccante necessita”.