Progetto Roma, da Frattesi e Lucca al prossimo allenatore: parla Ghisolfi
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«Lucca non è mai stato un’opzione concreta, cercavamo un vice-Dovbyk e non un titolare. Per quanto riguarda Frattesi, abbiamo lavorato a fondo con lui, il suo procuratore e l’Inter. Siamo stati vicini a chiudere l’affare, ma tra quattro mesi valuteremo se il suo arrivo sarà fattibile o se punteremo su un centrocampista con caratteristiche simili». Lo ha rivelato Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, in un’intervista concessa al Corriere della Sera.
Sul progetto della Roma
Il dirigente del club giallorosso ha poi parlato del progetto, spiegando: «Noi non chiediamo tempo, perché nel calcio il tempo non esiste. La Roma deve regalare gioie e orgoglio ai suoi tifosi, e in questa stagione, a parte il derby, ne abbiamo date troppo poche. Chi guida questo club dà il massimo, anche se, come tutti, può commettere errori. Ranieri farebbe di tutto per raggiungere gli obiettivi che la Roma merita. Non si parla di transizione, vogliamo vincere subito, ma senza smettere di costruire per il futuro. I Friedkin amano questa squadra e il progetto stadio ne è la dimostrazione più concreta».
Sul prossimo allenatore
Sul prossimo allenatore della Roma: «Ciò che cerchiamo, prima di tutto, è la voglia di allenare la Roma, di considerarla una prima scelta. Alcuni allenatori sono liberi, altri sotto contratto, e c’è chi è più o meno interessato a questa opportunità. Per rispetto di Ranieri, però, non voglio parlare del futuro della panchina. Lui ci ha tirato fuori dalla tempesta. Dopo la gara con il Milan gli ho detto che non può risolvere tutto in due mesi e che deve camminare a testa alta».