Igli Tare, ds della Lazio per 15 anni, ha parlato alla Palermo Football Conference della sua carriera in biancoceleste e delle voci su Napoli e Fiorentina

L’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, è intervenuto alla Palermo Football Conference e ha avuto modo di tornare su quella che è stata la sua esperienza in biancoceleste e anche su eventuali nuove occasioni lavorative: 

“Della Lazio porto tanti bei ricordi, 5 anni indimenticabili, 18 se aggiungiamo quelli da calciatori. Il mio primo acquisto fu Cristian Brocchi, poi il primo di livello importante è stato Hernanes dal San Paolo. Poi tutto è diventato abitudine. Passare dal campo a dietro alla scrivania è stato bello. È finita perché era giusto così, il ciclo era arrivato alla fine. Non avevo programmato l’addio ma quando le idee e le strade si dividono è giusto fare un passo indietro e fare spazio alla nuova gente.

Immobile grande alla Lazio e non in Nazionale? Per avere un’idea devi conoscere le cose da vicino. Ho vissuto con lui 8 anni fantastici, è un campione vero che capirà cosa ha fatto quando smetterà. Negli ultimi 20 anni è stato il miglior attaccante in Italia. Napoli e Fiorentina? Mai vicino a loro. Il mio nome è stato tirato in ballo ma non ho mai avuto contatti con loro. Sono pronto a tornare, ma al momento giusto con la società giusta”.