Napoli, plusvalenze fittizie: De Laurentiis rinviato a giudizio
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Nuove grane per il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis. I fatti sono noti e riguardano le plusvalenze fittizie nella compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell’estate del 2019 e dell’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille.
Napoli, Osimhen e Manolas: il caso delle plusvalenze
La Procura di Roma ha deciso di rinviare a giudizio De Laurentiis, e oltre al presidente, i pm di piazzale Clodio, Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano, chiedono il processo per la società calcistica e per il braccio destro del patron, Andrea Chiavelli.
Secondo gli inquirenti le operazioni di Manolas e Osimhen avrebbero generato plusvalenze fittizie per decine di milioni di euro, gonfiando i valori rispetto al reale prezzo di mercato dei giocatori. L’accusa sostiene, inoltre, che queste manovre avrebbero consentito al Napoli di presentare una situazione economico-finanziaria più solida di quanto fosse in realtà.
Qualora la Procura federale della Figc decidesse di intervenire sulla questione l’inchiesta potrebbe avere conseguenze anche sul piano sportivo.