Napoli, Di Lorenzo: “Perdere 0-3 fa male, ma contro l’Inter…”
La sconfitta contro l’Atalanta è una frenata brusca, ma dalla quale il Napoli di Conte ha tanto da cui poter imparare. Una sconfitta che gli consente di tornare con i piedi per terra, capire di non essere imbattibile e conoscere i propri punti deboli, da cui ripartire per comandare il campionato con ancora più forza. In questi giorni alla squadra di Conte servirà quindi la lucidità di analizzare ben quanto accaduto, comprendendo come ovviare agli eventuali problemi e presentarsi alla sfida contro l’Inter, in programma domenica alle 20.45, con la voglia di fare risultato e consolidare la prima posizione. Lucidità che ha dimostrato di avere Giovanni Di Lorenzo, nella sua intervista rilasciata ai microfoni di Radio CRC.
Di Lorenzo sulla sconfitta del Napoli
«Perdere fa male ma nelle sconfitte si può crescere, fanno parte di un percorso: abbiamo già analizzato la partita e trarremo il massimo anche dalle sconfitte. Dispiace ma si va avanti, si pensa alla prossima partita».
Di Lorenzo sull’Inter
«Ripartenza in vista dell’Inter? La settimana è importante, dopo la sconfitta è positivo affrontare una squadra come l’Inter: è un test per capire il nostro livello, sono partite belle da giocare e vogliamo confrontarci con una grandissima squadra. Vedrò l’Inter stasera (contro l’Arsenal, ndr) perchè guardo tantissime partite, sarà un match bello con l’Arsenal perché sono due squadre che stanno facendo bene. La guarderò da spettatore, con il mister poi entreremo nel dettaglio nei prossimi giorni. Un pregio e un difetto dell’Inter? Li vedremo con il mister, sicuramente sono una grandissima squadra e hanno aggiunto giocatori importanti come Zielinski che conosciamo bene. Un gruppo che da tanti anni gioca insieme, è un pregio che hanno. Domenica sarà una bella partita, non vediamo l’ora di confrontarci».
I più ruoli di Di Lorenzo
«Il ruolo del terzino si è evoluto tanto, non basta solo stare lì e difendere ma serve proporsi in avanti, cercare zone dove si può far male all’avversario. Dipende da chi affronti, ma con il mister alleniamo tanto questi dettagli e spero di continuare così, di dare il mio contributo alla squadra».