
Dopo il 3-1 rifilato all’Udinese il Napoli di Antonio Conte non vuole più sbagliare. Gli azzurri scenderanno in campo sabato 21 dicembre nella sfida contro il Genoa in programma alle 18.00 con un unico obiettivo: conquistare tre punti importantissimi e provare a riprendersi la testa della classifica occupata ora dall’Atalanta che si è portata a +2 proprio dagli azzurri.
Conte: “Bilancio positivo, ho fiducia in questi ragazzi”
Nella classifica conferenza stampa della vigilia Conte ha fatto un primo bilancio di queste sedici giornate e dei 35 punti conquistati dal Napoli: “Valgono tanto, significa aver fatto benissimo con un gruppo di ragazzi che dall’inizio di Dimaro ad oggi è cresciuto notevolmente, altrimenti non si spiegherebbe senza questa crescita su ogni aspetto. Ribadisco sempre che ho fiducia in questi ragazzi perché li vedo ogni giorno, poi non sempre si potrà vincere, si inciampa, ma anche nell’inciampo cercheranno di migliorarsi. Perciò quando vengo qui sono felice, mi danno soddisfazione, come tutti coloro che lavorano qui a Castel Volturno, in un clima positivo, con entusiasmo, e tutto questo spiega i 35 punti”.
“Juan Jesus? Sarà lui a sostituire Buongiorno”
Sull’infortunio di Buongiorno invece: “La sostituzione di Buongiorno è Juan Jesus, è dall’inizio con noi, è un ragazzo che s’è sempre allenato bene, ha sempre dato disponibilità, ha dimostrato grande voglia ed attaccamento. È una sostituzione molto scontata, stiamo parlando di un centrale sinistro, esperto, che ha giocato tantissime partite in carriera, anche nel Napoli con Rrahmani, sa che ha la mia fiducia, io ci parlo in tempi non sospetti con i calciatori e sapeva nel caso di una defezione lui sarebbe stata la prima scelta e così sarà domani. Sono molto tranquillo e sereno, farà una grande prestazione come tutti“.
Conte, il pensiero sul mercato
Tasto dolente invece quello del mercato di gennaio come ammette lo stesso allenatore: “Parlare del mercato è sempre molto difficile, io parto da una base, chiara, sto lavorando con questo gruppo di calciatori e tutti, sia chi gioca che chi gioca meno, ha contribuito in maniera importante ai 35 punti e quindi è un gruppo con cui lavoro dall’estate, sono tutti dentro la metodologia e dopo un po’ si sviluppano anche rapporti umani, ho massima fiducia, sia chiaro. Sono molto sereno, poi se dovessero esserci opportunità credibili perché senti tante cose… il club decide o ha voglia eventualmente di cambiare qualcosa allora vedremo. Da parte mia c’è massima fiducia nei ragazzi, io con loro posso andare in guerra”.
“Lukaku? Mi auguro sia più sereno”
Sul reparto offensivo e su Lukaku e Simeone: “È sotto gli occhi di tutti la crescita di Giovanni, s’è messo a disposizione, abbiamo parlato anche di cosa doveva migliorare secondo me ed è un ragazzo… Suo papà è stato un grande centrocampista, uno che ha fatto come me della fatica il suo motto, ed è stato educato con determinati valori che non devo sottolineare io, è un ragazzo top, ha sempre voglia di migliorare ed io lo vedo più completo e forte degli anni scorsi. Mi dà un’alternativa credibile dietro Lukaku. Su Romelu sta lavorando sempre, mi auguro sia più sereno, tranquillo, tante volte lui è il primo che vorrebbe ricambiare tutto l’affetto che Napoli gli ha dato, la fiducia, ma per noi è importante ed averlo ci dà dei vantaggi”.
La chiosa è ovviamente sulla sfida contro il Genoa in programma a Marassi: “Non è mai facile giocare lì, è il classico stadio all’inglese, con le tribune molto vicine e ci sarà un clima caldo, la tifoseria è calda. Dovremo andare lì e fare la nostra partita, cercando di esprimerci al massimo, riportando ciò che abbiamo preparato in settimana con attenzione ai dettagli, spirito di collaborazione, voglia di aiutarsi anche nelle difficoltà come ad Udine quando siamo andati sotto in maniera casuale. Anche in quelle circostanze stiamo dimostrando che al pugno restiamo in piedi e possiamo restituirlo”.