Monza, D’Ambrosio contro gli arbitri dopo l’assurda espulsione: “Siete scarsi”

Per chi sperava in un fine settimana senza polemiche arbitrali forse è meglio passare direttamente al prossimo, perché questo non promette per niente bene. Siamo solo all’inizio della domenica di campionato, eppure la sfida salvezza tra Monza e Cagliari è già destinata a far parlare di sé nelle prossime ore. Al di là, infatti, del risultato che ha visto i sardi vincere per 1-2 all’U-Power Stadium e staccare quindi di 7 punti i brianzoli, ultimi in classifica a quota 10, al centro dell’attenzione c’è l’episodio avvenuto al 63′ di gioco, quando la squadra di Nicola era già avanti. In seguito a uno scontro di gioco fortuito, Danilo D’Ambrosio e Mina sono rimasti a terra. Il terzino campano, guardando il centro del campo, ha tentato di rialzarsi colpendo però prima la gambe e poi, scivolando con il piede, anche le parti intime del centrale colombiano, rimasto a terra dolorante.

“Questi sono scarsi veri”: D’Ambrosio contro gli arbitri

Uno scontro fortuito, per certi versi inevitabile, ma che per il VAR merita una revisione da parte dell’arbitro, Marco Di Bello, che corre davanti al monitor per rivedere le immagini. La review dura pochi secondi, il direttore di gara annuisce e torna convinto verso il campo, si avvicina a D’Ambrosio e dal taschino estrae il cartellino rosso. Da lì una serie di emozioni avvolgono il calciatore del Monza. Prima stupito va a chiedere spiegazioni, rivolgendosi sia al fischietto di Brindisi e chiedendogli: «Mi stavo rialzando, cosa potevo fare?», ricevendo come spiegazione: «Hai scalciato! Hai caricato i tacchetti», poi sorpreso va dal IV Uomo a chiedere ulteriori spiegazioni. L’ultimo stato d’animo è la rabbia e quindi la frase che rivolge verso la squadra arbitrale: «Questi sono scarsi! Questi sono scarsi veri!»