Serie A

Milan, Gabbia sta con Fonseca: “Ha portato tante novità”

Il difensore classe '99 parla anche dell'arrivo di Morata e dell'addio di Kalulu: "Umanamente dispiace, è stato molto importante per noi"
Matteo Gabbia, Milan
Matteo Gabbia, Milan (Getty Images)

Ancora alla ricerca dei primi minuti in stagione, Matteo Gabbia ha rilasciato un’intervista a DAZN dove ha parlato del nuovo tecnico del Milan Paulo Fonseca ma anche di mercato e degli obiettivi del club rossonero. Appena due punti su nove in campionato, ma il difensore sostiene il tecnico portoghese: “Abbiamo fatto un buon pre-campionato ma non abbiamo iniziato l’anno nel migliore dei modi. Sono sicuro però che con il lavoro quotidiano, con l’unità del gruppo, seguendo quelle che sono le cose che il mister ci chiede, daremo presto una svolta a questa stagione. Sicuramente sono cambiati alcuni dettami tattici, alcune tipologie di allenamento. La squadra sta cercando di fare nel miglior modo possibile: è cambiata la tipologia di allenamenti, alcuni carichi fisici. Siamo tutti molto contenti e tutti a remare dalla stessa parte: di conseguenza sono sicuro che si vedranno degli ottimi risultati”.

Milan, Gabbia sull’arrivo di Morata e l’addio di Kalulu

A proposito dell’arrivo a Milanello di Alvaro Morata commenta: “Porta non solo qualità ma leadership e personalità. Ora sta affrontando un problema fisico e ci manca. È un giocatore che porta molto al gruppo. Sono sicuro che ci darà un grande aiuto”. Su Kalulu, che invece ha lascato il Milan per trasferirsi alla Juve, dice: “Pierre è un calciatore che è stato molto importante per noi, poi sono state prese delle decisioni diverse. A livello umano ci dispiace molto, gli auguro il meglio per lui come persona e come calciatore. Sono cose che nel calcio possono succedere”.

Gabbia e gli obiettivi del Milan

Circa gli obiettivi del club rossonero il difensore ex Villarreal ammette: “Il ruolo che deve avere il Milan in campionato e in Champions League è quello di protagonista. Dobbiamo cercare di giocare tutte le partite nel miglior modo possibile, lasciando tutto quello che abbiamo sul campo. Poi a fine anno vedremo che lavoro avremo fatto ma la maglia del Milan ti impone di puntare sempre al massimo ed è quello che noi faremo”.