Milan, Fonseca: “Capisco i fischi. Credo ancora allo Scudetto”
Poche emozioni tra il Milan di Paulo Fonseca e la Juventus di Thiago Motta in quel di San Siro. Finisce 0-0 il big match della tredicesima giornata di Serie A che tiene il Milan lontano dalla zona europea e momentaneamente a nove punti di distacco dall’Inter. Un distacco importante per tutti, non per Fonseca che nel postpartita ai microfoni di DAZN ha tenuto ancora aperta l’ipotesi Scudetto: “Per le altre persone è difficile, ma il continuo a crederci. Ci sono tante partite ancora da giocare e le altre squadre possono perdere punti. Quando non si vince e si gioca una partita così, capisco perfettamente i fischi dei tifosi e forse se fossi tifoso farei la stessa cosa. È stata una partita molto tattica, abbiamo avuto troppo rispetto della Juventus e loro hanno avuto troppo rispetto di noi”.
Milan, Fonseca: “Serviva più coraggio, dovevamo prendere più rischi”
Secondo Fonseca al Milan è mancato coraggio, quello che serviva per fare male alla Juventus: “Non abbiamo rischiato tanto. La squadra ha sempre deciso di fare la giocata sicura, ma se vogliamo fare gol dobbiamo prenderci più rischi. DI solito creiamo diverse situazioni, ma oggi la squadra non ha rischiato nulla offensivamente. Sappiamo che la Juve difende molto bene, è difficile avere occasioni contro di loro e quando abbiamo avuto la possibilità di attaccare non lo abbiamo fatto bene. Potevamo fare di più a livello offensivo, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio e non abbiamo mai rischiato la giocata. Non è facile contro una squadra come la Juve, ma quando c’è la possibilità dobbiamo fare meglio ed essere più decisi”.