Milan, continua la ricerca del DS: preferenza per i profili italiani, Paratici in pole

Il Milan punta a ritrovare la sua anima italiana, sia nella rosa che nella dirigenza. È in corso la ricerca per il nuovo direttore sportivo e, secondo le ultime indiscrezioni, la società rossonera ha una preferenza per i nomi italiani, ma questo non significa comunque escludere profili stranieri.
Gli italiani sotto osservazione
L’amministratore delegato Giorgio Furlani, che ha pieni poteri anche sull’area sportiva, sta avviando il casting per individuare il profilo giusto. Tra i nomi più apprezzati c’è Fabio Paratici, ex dirigente della Juventus, con cui ha vinto nove scudetti, e con un’esperienza al Tottenham considerata un valore aggiunto.
Altri nomi italiani che hanno catturato l’attenzione della società ci sono anche Tony D’Amico e Giovanni Sartori, ma entrambi sono sotto contratto rispettivamente con Atalanta e Bologna e non sarà semplice soffiarglieli.
I nomi stranieri
È vero, i direttori sportivi italiani sarebbero i preferiti del Milan, ma non è da escludere qualche nome straniero. Su tutti quello di Igli Tare, albanese ma con tantissima esperienza in Italia come direttore sportivo della Lazio. Tare è sempre in lista, ma negli ultimi giorni sembra aver perso terreno.
Le alternative al di fuori dell’Italia sono Markus Krösche, attuale responsabile del mercato dell’Eintracht Francoforte, e Thiago Scuro, direttore generale brasiliano del Monaco.