Lecce, Giampaolo: “Rigore da arresto. Perché Guida al VAR interviene?”

Un rigore che non può non far discutere e che ha fatto arrabbiare moltissimo Marco Giampaolo. Il suo Lecce viene sconfitto 1-0 al Via del Mare dall’Udinese, che passa grazie al rigore trasformato da Lucca e assegnato su revisione VAR per un contatto tra Jean e Lovric. Ai microfoni di DAZN Giampaolo è stato molto duro sulla decisione di Guida al VAR di intervenire e spingere l’arbitro Bonacina ad assegnare il calcio di rigore: “Ho visto diverse volte l’episodio e non è mai rigore. Non capisco perché il direttore di gara sia stato richiamato al VAR. Qui non si parla nemmeno di rigorini, questo è assurdo. Parliamo di una dinamica di gioco, ma che roba è? Questo è un rigore da arresto. Abbiamo perso la partita, ma questo è un discorso diverso. Questi non sono rigori, questo è il nulla. Guida è al VAR, è un arbitro di livello e sono sorpreso. Diventa poi complicato commentare questa gara”.  

Lecce, Giampaolo: “Poco brillanti fisicamente, ma gli episodi decidono queste partite”

Ha comunque provato ad analizzare la sfida di oggi Giampaolo, sottolineando la non perfetta condizione fisica dei suoi: “Abbiamo faticato molto a prenderli, siamo stati meno reattivi di loro dal punto di vista fisico anche sulla rapidità. Siamo migliorati nel secondo tempo, la squadra ha fatto meglio: le partite possono anche essere di questo tipo. Comunque siamo stati in partita, nonostante la difficoltà nel trovare le uscite giuste. Novantacinque minuti son fatti di tante cose, di tanti episodi. Difficilmente c’è una squadra dominante, a meno che uno non prenda 4-5 gol. La squadra è stata poco brillante, non in perfette condizioni: avevamo, però, la possibilità di mettere in campo persone più fresche”.