Serie A

Lecce, Giampaolo: “Arbitro? Decisioni discutibili. Krstovic fuori per nervosismo”

L’allenatore del Lecce Marco Giampaolo ha parlato dopo la sconfitta incassata questa sera contro la Juventus
Marco Giampaolo
Marco Giampaolo

Sesta sconfitta consecutiva per il Lecce di Marco Giampaolo, che perde 2-1 in casa della Juventus e rischia in caso di successo dell’Empoli di scivolare al terzultimo posto in classifica. I salentini vanno subito sotto per il vantaggio di Koopmeiners dopo pochi secondi e subiscono il raddippio di Yildiz nel primo tempo. Cambia qualcosa Giampaolo nella ripresa e il Lecce risponde, trovando il gol del 2-1 con Baschirotto nel finale prima di tentare l’ultimo assalto. Ai microfoni di Sky Sport Giampaolo ha analizzato la sconfitta di questa sera: “Abbiamo subito gol dopo un minuto, è saltato il piano A che era quello di pressare alto per tenere la Juve lontana dalla nostra area. Ce la siamo complicata subito, abbiamo rimesso le cose a posto tra i due tempi restando più compatti. Siamo stati bravi, ci sono un paio di cose su cui recriminare, al netto del fatto che la Juventus è una squadra forte. E mi riferisco ad alcune decisioni arbitrali. Krstovic? L’ho visto molto nervoso, nel primo tempo gli hanno fischiato un fallo a sfavore ma c’era un fallo evidente di Veiga su di lui. Per questo ho deciso di sostituirlo“.

Lecce, Giampaolo: “Col Como sarà una partita fondamentale”

Il prossimo appuntamento per il Lecce può essere decisivo, visto che al Via del Mare arriverà il Como. Pochi dubbi per Giampaolo, il prossimo weekend è determinante “Assolutamente sì, non ci giriamo intorno. Per noi sarà una partita fondamentale. Gol che manca? La partita è stata difficilissima, ma la squadra non è affondata restando attaccata alle piccole cose e alla fine è mancato poco per trovare il pareggio. Siamo stati penalizzati nelle piccole cose”. Chiusura finale sulla difesa a tre proposta oggi: “La Juventus ha cambiato modo di giocare, ha tanti giocatori bravi negli spazi e dovevamo coprire meglio il campo. Era già deciso dall’inizio della settimana che avremmo giocato così. Oggi le partite sono tutte diverse, è una soluzione che possiamo riproporre in alcune situazioni. L’aspetto più importante è stato questo: non era facile, invece i ragazzi sono stati bravi a rimanere lì”.