Lazio, Baroni: “Vittoria importante e meritata. Pedro è straordinario”

La Lazio di Marco Baroni ritrova la vittoria dopo due pareggi e una sconfitta e lo fa vincendo 2-1 a San Siro contro il Milan. Decisivo il calcio di rigore di Pedro all’ultimo minuto di recupero dopo una partita folle, con continui ribaltamenti e cambi di fronte. Baroni ottiene una vittoria fondamentale per la corsa Champions e ne ha parlato ai microfoni di DAZN: “Il nostro approccio alla partita è stato buono. Dobbiamo lavorare per diventare una grande squadra, sia in allenamento, sia in partita. C’era bisogno di personalità in questa sfida, abbiamo fatto venti tiri e siamo una squadra pulita. Dobbiamo crescere nella maturità, abbiamo meritato questa vittoria. Abbiamo commesso un errore di valutazione nel conservare la partita sulla superiorità numerica. La crescita passa anche attraverso queste situazioni. Avevamo speso tanto, nel primo tempo devi fare più di un gol visto il numero di occasioni che abbiamo avuto. La squadra non deve avere una testa conservativa, ma propositiva. Oggi sono contento perché la vittoria ci serviva”.
Lazio, Baroni: “Ho sempre creduto in Pedro. Isaksen sta diventando determinante”
Dopo aver analizzato la pesantezza della vittoria, Baroni si è soffermato sulla crescita dei singoli e il primo protagonista è Isaksen, esploso definitivamente nelle ultime settimane: “Quando a inizio stagione dicevo che questa squadra andava lanciata, intendevo questo. Isaksen ha delle individualità importanti, sta crescendo nella testa e sta diventando un giocatore determinante. Prima faceva delle buone cose, oggi ha fatto un lavoro egregio così come Zaccagni. Nel primo tempo, il Milan ha trovato delle difficoltà grazie all’atteggiamento importante della Lazio. Pedro? Quando si calcia un rigore, si sa che si può commettere un errore. Pedro è giusto che si prenda quel pallone: è un ragazzo straordinario, quando si allena, quando gioca. In allenamento non sbaglia mai, mentre mi ha detto spesso che non deve sbagliarlo in uno scenario importante. Ecco, oggi ha avuto la prova della sua forza, ho sempre creduto in lui”.