Serie A

Lazio, Baroni: “I gol sono colpa mia, oggi fa male!”. E sugli infortunati…

Baroni, Lazio
Baroni, Lazio

La Lazio perde dopo un mese e mezzo dall’ultima volta. La squadra di Marco Baroni tra polemiche arbitrali e responsabilità individuali crolla sotto i colpi di un Parma che accetta di buon grado gli errori avversari, segnando con Man e Haj dopo gli infortuni di Rovella e Gila, per poi allungare di nuovo le distanze nel finale quando – in seguito alla rete di Castellanos che aveva riaperto il match, sfrutta una Lazio sbilanciata per chiudere la sfida con Del Prato. Tre punti d’oro per i crociati, passo falso per la squadra di Baroni che ora vive un momento complicato, considerando anche un’infermeria strapiena. Intervenuto in conferenza stampa al termine del match, il tecnico biancoceleste ha commentato la partita, facendo anche il punto sulle condizioni fisiche e psicologiche della rosa:

«Sono orgoglioso della squadra, dei ragazzi, partita difficile anche dal punto di vista emotivo. La gara è stata di dedizione, di gioco. Gli errori ci sono stati, cercheremo di non ripeterli. Il terzo gol ovviamente non lo commento, avevamo perso equilibrio. Abbiamo avuto voglia di rimettere in piedi il risultato, sono situazioni di una proposta che ricerchiamo. La prestazione della squadra mi ha convinto. Confido sui miei calciatori, ora recuperiamo energia sia fisica che nervosa. Sicuramente non riusciremo ad avere Vecino, ma contro il Napoli ci saremo comunque. Nel primo tempo ci siamo innervositi, loro sono stati bravi a portarci su quella strada. Io a fine primo tempo ho riportato i ragazzi sulla partita, sul nostro gioco. La squadra ha fatto bene. Queste sono sconfitte che fanno male. Oggi i tifosi erano uno spettacolo, ci dispiace per loro. Le sconfitte sono sempre dolorose, ma preferisco perdere con una prestazione così piuttosto che vincere senza fare nulla. Così ho delle certezze, dobbiamo trovare più determinazione e cattiveria».

Gli errori sui gol

Il retropassaggio sbagliato di Nicolò Rovella e la palla persa da Mario Gila, Baroni in conferenza stampa commenta anche le sviste delle sue due certezze, assumendosi tutte le responsabilità dei clamorosi errori commessi dai calciatori: «È una mia responsabilità. Ho una squadra qualitativa, Rovella è stratosferico, Gila è tra i migliori difensori e lo vorrei allenare per tutta la vita. Voglio che la squadra faccia calcio assumendosi dei rischi. Con questa rosa non sparerò mai la palla a 50 metri. A me quello che interessa è la generosità con la quale la squadra ha affrontato la partita, rimanendo dentro la gara con testa e razionalità. Andiamo assolutamente avanti così».

Gli infortuni

La Lazio nella partita di oggi, ma anche in vista delle prossime dovrà fare a meno di calciatori fondamentali della propria rosa come Vecino, Dia, Tavares, così come Castrovilli. A questi si aggiunge perfino Rovella, ammonito oggi e diffidato, che salterà la partita contro il Napoli. In tal senso, Baroni ha fatto il punto della situazione: «I ragazzi sono usciti stremati perché hanno dato tutto. Con questo spirito bisogna uscire spremuti e consapevoli di aver dato tutto. Castrovilli è quasi pronto per essere disponibile, si parla di giorni. Dia proveremo a recuperarlo. Vecino si parla di una decina di giorni. Nuno Tavares è recuperabile per il campionato se non per la Coppa Italia».