Lazio, Baroni: “Ci è mancata qualità. Partita sporca, la vinci solo se ci credi”
Vince da ex al Via del Mare Marco Baroni con la sua Lazio, che ritrova il successo cinque giorni dopo lo 0-6 interno incassato contro l’Inter. Una vittoria pesante e sporca, come sottolineato dallo stesso Baroni nel postpartita ai microfoni di Sky Sport: “È stata una partita un po’ sporca, per noi è stata una gara complicata contro una squadra che ci ha dato noia. Il gruppo ha cercato di metterci più qualità, nella ripresa abbiamo crossato tanto. Ci serviva però più qualità che ci è mancata, ma questa squadra in 58 giorni ha ottenuto 10 vittorie, un pareggio e due sole sconfitte. Queste partite sporche le vinci solo se ci credi, se sei compatto e se hai il merito di non uscire dalla partita. Voglio fare i complimenti ai ragazzi, la squadra è meno brillante e gliel’ho detto nello spogliatoio. Questo ci porta a essere un pochino più sporci in palleggio, ho cercato di sfruttare le catene esterno perché centralmente non era facile entrare e trovare spazi. La squadra ci ha creduto, non era facile, abbiamo preso gol al primo tiro della ripresa in superiorità numerica e questo non aiuta mentalmente”.
Lazio, Baroni: “Dobbiamo recuperare, ma ci alleneremo anche 24 e 26”
Quale sarà il programma della Lazio durante le feste? Baroni fa capire come sia quasi impossibile recuperare visti i tanti impegni anche sotto le feste: “Ci alleneremo il 24 e il 26, dobbiamo cercare di recuperare energie e sarà importante perché abbiamo tante partite sulle gambe. Cosa farò il 25? Andrò dalle mie nipotine, devo staccare anche io. Siamo un gruppo che lavora, ci sono tanti impegni, ma stiamo bene insieme. Castellanos e Dia hanno pagato gli impegni in nazionale, ma questa possibilità che mi dà la squadra di alternare va ancora sfruttata in tutte le competizioni. Nel finale avevamo Romagnoli che aveva appena fatto un contrasto e Noslin era fermo, non riuscivamo più a portare la pressione alta. Sicuramente dovevamo gestire meglio il pallone da cui è nata la traversa al 95esimo, ci siamo abbassati troppo e questo non possiamo farlo”.