Serie A

Lautaro patteggia con la FIGC per la bestemmia dopo Juve-Inter

L’attaccante nerazzurro riceve una multa di 5mila euro per le espressioni blasfeme pronunciate al termine della sfida dello scorso 16 febbraio
Lautaro Martinez, Inter
Lautaro Martinez, Inter (Getty Images)

Si chiude con una multa da 5mila euro il “caso bestemmia” che ha visto coinvolto Lautaro Martinez, reo di aver pronunciato espressioni blasfeme al triplice fischio della sfida di campionato tra Juve e Inter dello scorso 16 febbraio. Ci sono dunque voluti quasi due mesi prima che la vicenda trovasse una conclusione, con il Toro che, in mancanza di audio che provassero quanto accaduto, non è stato squalificato e dunque è sceso regolarmente in campo nelle partite seguenti. Dalle immagini era infatti possibile leggere il labiale, ma non vi era un riscontro audio che provasse le reali espressioni pronunciate dall’attaccante argentino.

Lautaro Martinez e le bestemmie dopo Juve-Inter: la nota della FIGC

Ora, però, attraverso una nota ufficiale la FIGC ha posto fine alla vicenda annunciando che “a seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il calciatore dell’Inter Lautaro Javier Martinez è stato sanzionato con un’ammenda di 5.000 euro. A carico del calciatore nerazzurro era stato aperto un procedimento per violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art.37 del Codice di Giustizia Sportiva per avere, al termine dell’incontro Juventus-Inter disputato lo scorso 16 febbraio e valevole per la 25ª giornata del campionato di Serie A, pronunciato per due volte un’espressione blasfema come risulta evidente dalle immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale”. Nessuna squalifica, quindi, ma una multa di appena 5mila euro e un patteggiamento che, alla luce delle dichiarazioni del giocatore e del tecnico Simone Inzaghi, che avevano negato, sorprende non poco.