Strana estate quella che sta vivendo la Juventus. Il nuovo ciclo firmato Thiago Motta si è aperto subito con colpi importanti – ma per ora insufficienti – ed esclusioni eccellenti. Oltre Federico Chiesa, messo alla porta, era finito fuori squadra anche Weston McKennie. Il rapporto tra il texano e il club bianconero si era irrigidito già nella scorsa primavera, quando la richiesta per il rinnovo era salita a 4 milioni rispetto ai 2,5 attuali. Quindi, finito nella trattativa con l’Aston Villa per Douglas Luiz, il calciatore aveva chiesto addirittura di salire a 5 milioni per cambiare maglia.

Da qui la decisione della Juventus di far allenare McKennie in orari diversi rispetto a quelli del gruppo. Ora, però, dopo un colloquio con Thiago Motta, la situazione sembra sul punto di cambiare radicalmente. Il texano si è detto infatti disposto a ragionare sul rinnovo a cifre più vicine alle idee della società e da qui potrebbe aprirsi la strada verso un reintegro che potrebbe arrivare già andando in panchina alla prima di campionato contro il Como e che sarebbe senza dubbio clamoroso.