Juventus, Motta: “Siamo arrabbiati perché non vinciamo”. E sul mercato…
Serviva una reazione dopo il ko in Supercoppa e invece in casa Juve l’inversione di tendenza che ci si aspettava nel derby della Mole contro il Torino non è arrivata. I bianconeri non sono andati oltre l’1-1 e per questo, ora, il big match contro l’Atalanta, valido per il recupero della 19ª giornata, diventa fondamentale nella stagione dei bianconeri.
Motta: “Sicuramente abbiamo commesso degli errori”
Alla vigilia della gara il tecnico Thiago Motta ha quindi fatto il punto della situazione nella consueta conferenza stampa: “Squadra in crisi? Siamo arrabbiati perché non vinciamo. Dobbiamo lavorare e non essere contenti, ma allo stesso tempo dobbiamo restare positivi per arrivare alla vittoria. Sicuramente abbiamo commesso degli errori, dobbiamo dare di più e recuperare punti per la corsa Champions. La squadra è unita e deve pensare a prepararsi bene per l’Atalanta, poi penseremo a quella dopo e quella dopo ancora”.
“Non siamo felici della classifica”
Sull’obiettivo quarto posto invece: “Ciò che è sicuro è che non siamo contenti del posto in classifica dove siamo oggi. Allo stesso tempo c’è la convinzione che il lavoro è fatto bene, per crescere e poter competere con le avversarie. È inutile guardare così lontano, quello che possiamo controllare è la prossima partita ed è lì che mettiamo le nostre energie. La prossima partita è contro una squadra che è più in alto di noi, e noi con rispetto vogliamo giocarcela”.
Un passaggio anche su mister Gasperini: “Si è evoluto, oggi è ancora di più un grande allenatore. Mi ricordo un allenatore esigente, che voleva che andassimo in attacco, che voleva giocare bene a calcio. L’Atalanta è così, loro cambiano molto nei tre attaccanti in base all’avversario, ma il suo modo di giocare è quello”.
Motta, l’allenatore glissa sul mercato
La chiosa è invece sul mercato e sul possibile arrivo di Kolo Muani: “Non parlo dei giocatori delle altre squadre, non mi piace neanche che parlino dei miei”.
