Serie A

Juve, Thiago Motta perde anche McKennie: le sue condizioni

Un altro infortunio in casa Juve, anche McKennie si è fermato nel giorno della rifinitura pre-Aston Vila
Weston McKennie
Weston McKennie (Getty Images)

Non arrivano buone notizie da Vinovo in vista della partita di domani tra l’Aston Villa e la Juventus, valida per la quinta giornata di Champions League. Questa mattina, presso il centro sportivo bianconero, si è svolta la rifinitura che ha anticipato la partenza alla volta di Birmingham dove domani, al Villa Park, le due formazioni metteranno in palio i tre punti. Nella lunga lista degli assenti, dove tra i tanti spuntano anche i nomi di Bremer, Douglas Luiz, Cabal e Nico Gonzalez, si aggiunto anche quello di Wenston McKennie. Stando alle prime informazioni che giungono da Torino, il centrocampista americano avrebbe saltato la seduta odierna a causa di un affaticamento muscolare che gli ha reso impossibile scendere in campo. Un problema di lieve entità che, però, ha messo in crisi Thiago Motta, costretto a rinunciare a un’altra pedina del suo risicato scacchiere a poche ore da una partita di fondamentale importanza.

Solo 17 convocati per la Juve

La lista dei convocati per la partita di domani mette i brividi. Come di consueto la Vecchia Signora ha usufruito dei propri canali social per rendere noto ai tifosi e agli addetti ai lavori i giocatori che prenderanno parte alla spedizione d’Oltremanica. Nella foto pubblicata figura 17 nomi dei quali, però, solo 14 sono giocatori di movimento. Oltre ai già citati McKennie, Bremer, Douglas Luiz, Cabal e Nico Gonzalez, infatti, vanno aggiunti anche gli infortuni di Vlahovic, Milik e del giovane Adzic, tutti indisponibili per domani sera. Di seguito la lista completa.

Perin, Pinsoglio, Di Gregorio; Gatti, Danilo, Kalulu, Cambiaso, Savona, Rouhi; Locatelli, Koopmeiners, Thuram, Fagioli; Conceiçao, Yildiz, Weah, Mbangula.

Le condizioni di Vlahovic

Il problema muscolare che ha accusato Dusan Vlahovic non è grave, ma lo costringerà comunque a restare out nella partita di domani, come già avvenuto nello scialbo 0-0 contro il Milan di sabato sera a San Siro. L’attaccante serbo, infatti, come il compagno americano ha riportato solo un affaticamento muscolare con gli esami che hanno escluso ogni possibile presenza di una lesione. Nonostante questo, il suo rientro in gruppo è rimandato ai prossimi giorni, quando si capirà se avrà smaltito la fatica accumulata oppure dovrà continuare a lavorare in maniera differenziata.