La strada è stata tracciata e tornare indietro oggi non sembra possibile. Arrivato con lo scetticismo per lo scambio con Cancelo, ora Danilo è destinato a lasciare la Juve con la consapevolezza di aver fatto ricredere tutti, di esser diventato un punto di riferimento di uno dei club più importanti del mondo. A fine stagione il difensore brasiliano è destinato ad andare via, quando scadrà il suo contratto. Dalla dirigenza non arrivano segnali confortanti, il silenzio fa più rumore di ogni parola. La fascia da capitano che indosserà fino all’ultima sfida troverà dal prossimo anno un nuovo proprietario. Non è più centrale nel progetto, le responsabilità della sconfitta contro lo Stoccarda sono una sentenza sul suo impiego, fino a oggi con il contagocce. Thiago Motta preferisce altro, non lo ha mai smentito, motivo per cui la sua titolarità è ormai destinata a diventare una possibilità sempre più rara. A complicare le cose è la clausola presente nel suo contratto: il rinnovo in automatico al raggiungimento del 50% delle presenze: ipotesi oggi apparentemente impossibile. In un rumoroso silenzio si arriverà quindi alla fine, quando Danilo svuoterà il suo armadietto e saluterà i colori bianconeri, da campione e da senatore.