Serie A

Inter, Inzaghi: “Sconfitta meritata. Non abbiamo messo nulla in campo”

Molto deluso Simone Inzaghi dopo la netta sconfitta della sua Inter di questa sera per 3-0 in casa della Fiorentina
Simone Inzaghi, allenatore Inter
Simone Inzaghi, allenatore Inter (Getty Images)

C’è grande delusione in Simone Inzaghi dopo la netta sconfitta incassata questa sera per 3-0 nel recupero della 14esima giornata di Serie A contro la Fiorentina. L’Inter di fatto non è scesa in campo e ha ceduto di schianto, perdendo l’occasione di agganciare il Napoli in vetta alla classifica. È duro il commento di Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN: “È una sconfitta meritata, non abbiamo messo in campo nulla. Sapevamo che la Fiorentina si sarebbe difesa, sono stati bravi mentre noi abbiamo fatto male. Torniamo a casa arrabbiati, la sconfitta sarà motivo di analisi. Male in possesso e in non possesso, ma si riparte lunedì con la Fiorentina. C’è da lavorare per fare un altro tipo di partita lunedì. Non abbiamo messo in campo quello che mettiamo di solito, la Fiorentina arrivava prima di noi. C’erano state avvisaglie nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo fatto peggio. Una sconfitta che rallenta il nostro percorso, sappiamo che il calendario è questo e ci dobbiamo adeguare come gli altri“.  

Inter, Inzaghi: “Non è il momento di fare tabelle. Calha per noi è fondamentale”

Come si gestisce un calendario così fitto e ricco di impegni? Con la gestione del gruppo e Inzaghi si sofferma proprio sul rientro di alcuni infortunati: “Stiamo recuperando giocatori in difesa e a centrocampo. Avrò bisogno di tutti, il calendario è molto intasato ma lo sapevamo. Dobbiamo cercare di affrontarlo nel migliore dei modi. Sappiamo l’importanza che ha Calhanoglu per noi, sta rientrando come gli altri. Non parlerei di singoli in una partita negativa per tutti, io per primo. Sta lavorando benissimo e crescerà come tutti gli altri. La classifica? Mancano 15 partite, in questo momento fare tabelle non mi sembra il caso. Analizziamo questa sconfitta e capiamo bene perché è venuta e perché siamo mancati nella prestazione“.